È successo. Ciao Pasta. Povero Pasta. Non ci siamo mai cacati granché in questa vita, per la verità, forse per questo non ci siamo neanche mai flammati, almeno che io ricordi, almeno non con questi account. Non conosco la tua… Continua a leggere →
L’uscita inevirabile d’una valanga di nuovi libri, dischi, cofanetti, serie tivù, spettacoli, videogiochi, fumetti, modelli di cellulari, articoli sportivi e non, prodotti per l’igiene anale, film vietati ai minori di diciotto anni, e da loro probabilmente interpretati, non ci dà tregua. La necessità di imparare a memoria i nomi di altri brillanti, sessualmente appetibili e generalmente cazzutissimi protagonisti dei nostri entusiasmanti pomeriggi piovosi passati (in sostanza) a monitorare le attività altrui in cerca di
alcune ore più tardi il pene nn è più durissimo e sembra di dimensioni minori?? Facebook sta diventando peggio, o più utile, fate voi, di Carramba che sorpresa e Stranamore messi assieme. È una torbida melassa dove si mischiano sentimenti, nostalgia, morbosità, narcisismo, presenzialismo. Il sapore, però, non è male. Se vuoi spingere alla riflessione e non sei nessuno devi spararle grosse. Ben vengano le sparate di chiunque se inducono al ragionamento anche rigettando il contenuto della provocazione. Ma
A parte qualche ex vicino di casa che, per ignoti motivi, decide avventurosamente di perire, questa la massima novità alla quale si può aspirare per battere la noia mentre il sole spacca (giustamente) pietre destinate un giorno, chissà, ad abbeverarsi alle rosse acque che probabilmente dissetano i microorganismi marziani del piacer. Purtroppo questo paesone sospeso esattamente a metà tra apatica arretratezza (soprattutto mentale) e morbido benessere consumistico non ha nulla da raccontare, non più i vicoli infarciti di lentezza
Nonostante i progressi mirabolanti in campo scientifico e tecnologico, cose semplici come l’Amaro Montenegro e il rincorrersi dissennato delle stagioni (forse non ancora del tutto assassinate dai luoghi comuni) sembrano dare apparentemente un senso, talvolta, a moltissime esistenze inconsapevoli che girovagano per i blog (anche), depositando qualche fugace macchia espressionista di colore su passanti (ignari) e fedine (penali), però. Ora non voglio, sto bene così, la stagione per convenzione chiamata Inverno. E da individuo
Gli individui che suscitano maggior stima e ammirazione — dopo gli artigiani e tutti quelli che hanno sviluppato enormi abilità manuali a me geneticamente precluse — sono probabilmente coloro che riescono a ottimizzare in maniera migliore, direi inumana il loro tempo. Non so, uno che a quindici anni è già campione del nonno di tuffi carpiati quintupli con avvitamento gengival-anale, o ha vinto tutto a scuola e prende voti altissimi anche nella vita. Mentre io a quell’età ancora dovevo capire che succedeva, in pratica se ero vivo
Sua madre era una rubizza e canuta signora, inesauribile, molto attenta alle altrui esigenze. Viveva in un alloggio minimo, separato. Aveva il suo mondo in basso e acquistava salumi nostrani, formaggiose forme e altre squisitezze che era solita stivare sopra o all’interno di un imponente e tenebroso megalite, principalmente allo scopo di regalare un sorriso ai commercianti truffaldini di passaggio. La sera amava radunarsi con le altre arzille vecchiette, attorno al braciere; si scambiavano piccoli doni
Mi ha sempre colpito nella sua brutalità. Si va subito al dunque. Hai foto? Da dv dgt? Come 6 fatta? Sublime. L’animale si libera da ogni costrizione, getta via con spensieratezza qualsivoglia rivestimento esterno approntato in secoli di storia, di… Continua a leggere →
Sogno la casa oramai antica di una fidanzata psichedelica. Incorporeo e insonorizzato perquisisco, apro le stanze. Dotato di soli occhi, ritrovo il bagno, luminoso e incustodito. Frugo lo stipetto dei medicinali alla ricerca di forti emozioni, o più realisticamente di… Continua a leggere →
1) Simulo adrenaliniche partite immaginarie di calcio, calcetto, calciotto, calcio saponato, rollerball, sci nautico, volley con accoppiamenti, lancio di Giuliano Ferrara e altre attività agonistiche olimpioniche, tramite l’ausilio delle sole nude dita. Ora lo faccio più raramente. 2) Esamino famelicamente… Continua a leggere →
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