Jalil è un ciccione che vince un quiz televisivo particolarmente molesto e idiota. Presto in lui viene in qualche modo identificato il perfetto francese medio, e questo gli fa vincere una casa zeppa di prodotti da testare e di telecamere nascoste, oltre a quella gran topa di Caroline Dhavernas (ulteriore conferma di come nel ’78 la produzione internazionale di tope abbia toccato vette forse inesplorate prima).
Costea si arricchisce ridanciana alle sue spalle, ma poi si scazza improvvisamente di dover mentire, ecc., allora il gioco un po’ si capovolge; lei fugge, inseguendo una privacy ormai impossibile, mentre lui, incazzatissimo, distrugge tutte le telecamere interne stabilendo il record di ascolti, e — rimesse finalmente le mutande — si fionda fuori dalla stanza per farsi riprendere tutto il dì da quelle esterne. Diventando così in men che non si dica un puttaniere straricco, oltreché una sorta di sondaggione vivente. Tutti i suoi gusti vengono monitorati, discussi, apprezzati dai francesi, tutte le sue scelte sono pedissequamente imitate da quel raffinatissimo popolo, come si sa da noi adorato, ma purtroppo sprovvisto di bidet.
La conclusione di questo ameno filmato medio sembra quasi essere volutamente affrettata e superficiale (le numerose situazioni interessanti accennate vengono dimenticate e trionfa l’amor). Il tema 1984/Truman Show potrebbe offrire variazioni e spunti per infiniti film, e se un giorno tutto ciò dovesse avvenire, sicuramente non sarei io il primo ad andare a lamentarmene con i sondaggisti. La disinvoltura con la quale si realizza il capovolgimento di prospettiva, con il manipolato che si adatta con una rapidità perfino imbarazzante a diventare scaltro manipolatore, è l’aspetto di gran lunga più eccitante.
30 Luglio 2007 il 11:51
Già, senza bidé… sono stato a parigi poco fa. Mi son dovuto arrampicare col cuxxx sul lavandino…
30 Luglio 2007 il 12:31
Zob: Nonostante la mia figliola sia parigina, non conoscevo l’appassionante vicenda del ciccione straricco. Evidentemente, non si � ancora fottuto la mia donna. Ad ogni modo, reputo preziosa la mia informazione nonch� il nome di quella figliola francese fine anni ’70.
Non avere il bidet � come privarsi del vino quando hai gi� comprato il salame.
30 Luglio 2007 il 15:05
Grande annata il 78 ! 😀
30 Luglio 2007 il 15:33
Sono stata per mesi in Svizzera e neppure lì ho mai visto un bidet. Forse perchè ero nella parte francofona e lì hanno subito l’influenza dei francesi.
30 Luglio 2007 il 15:46
Quasi come Taricone…
30 Luglio 2007 il 17:09
Mai sentito…ma che film è? Ma lo devo vedere? Forse dovrei prima guardare the truman show dato che non l’ho mai visto…
30 Luglio 2007 il 18:34
scusa, ti posto un commento giusto per esserci ma non ci sto con la testa…..grazie della visita – lafea
30 Luglio 2007 il 19:51
Laura, azz, manco lì c’è? Si risparmia spazio nel bagno, però… Brrr!
Oby, sì, Truman Show mi sembra abbastanza obbligatorio…
lafea :-*
Zob, è canadese, ma vabbè, siam lì… mi ha colpito il paragone con vino e salame. 😀
30 Luglio 2007 il 22:46
forse ora ho capito perché oggi (anzi , ormai ieri) è morto Ingmar Bergman, per il gusto di rivoltarsi il prima possibile nella tomba 😛
anecòico [CattivaMaestra]
31 Luglio 2007 il 5:39
carino questo angolo. ti linko al mio che così ogni tanto passo a leggere. se non vuoi essere linkato basta dirlo, ma tanto chi a questo monde, non vuole essere linkato a qualcosa.
ciao.
R.
31 Luglio 2007 il 8:00
anecòico, non ho ben capito perché l’immane Maestro dovrebbe rigirarsi nella tomba… per una commedia nella media? 😛 tra l’altro la regia di Renders è piuttosto interessante, dinamica e “fresca”.
gelostellato, e linquaggio sia. 🙂
31 Luglio 2007 il 8:37
io commento soltanto per sostenere mastella
31 Luglio 2007 il 9:21
ieri m’è capitato di leggere un post su qs film, ora il tuo: mi avete fatto venire voglia di vederlo.
f.to clemente mastello in person.
31 Luglio 2007 il 9:36
@ ABS
sarà… però intanto anche Antonioni…
anecòico [CattivaMaestra]
31 Luglio 2007 il 11:41
insomma io sono mesi che non vado al cinema o forse anni, non ricordo, e già trovare un cesso che funzioni o che non sia occupato da fumaioli ed altro… figuriamoci un bidet… mentre in Austria ci sono i cessi lindi in autostrada, dirai: che c’entra? non lo so, era per partecipare.
Alex
31 Luglio 2007 il 12:23
Eh, gli austriaci son dei gran pisciatori… sempre detto. 🙂 (Non nel senso che piscino molto, ma che sanno pisciare).
http://www.capemaster.net/2007/07/27/vademecum-per-una-minzione-perfetta/
31 Luglio 2007 il 13:10
Non c’ho capito una sega e temo che il tutto dipenda dal fatto che non so cos’è un bidet…chi mi sa consigliare un buon libro sull’argomento?
31 Luglio 2007 il 15:38
Confesso la mia ignoranza: non avevo mai sentito nominare questo film, prima.
Ma mi par di capire che non mi sono persa poi molto…
O sì?
31 Luglio 2007 il 21:39
Oltre che per le belle gnocche, il 78 è stata un’annata fantastica per i vini! 😉
Un sorriso avvinazzato (e basta, purtroppo..)
Mister X di Comicomix
31 Luglio 2007 il 23:38
ah 78… capisco… io TROPPO piccola!!! XD
ps: come si fa a dirti “ripassa dal mio blog” senza dire “ripassa dal mio blog”? no perchè “ripassa dal mio blog” è antipatico e io mica te lo voglio dire che si sà io sono quella dai commentini carini mica quelli tipo “ripassa dal mio blog”
:*
31 Luglio 2007 il 23:59
Ganglio, lo trovi al supermercato… non preoccuparti, lo riconoscerai facilmente, è stampato su comodi rotoloni.
Ila, se non sei in fissa con la tematica e con tutti i film francesi che Iddio ha mandato nei cinema, come me, passa pure oltre.
Comicomix, un giorno mi devi regalare un sorriso alcolizzato, ma dal vivo.
1 Agosto 2007 il 8:20
Ma bisogna dire che oltre ad essere sprovvisti di bidet sono anche sprovvisti di strutture idonee al lavaggio dei piedi.
Che poi te li ritrovi sulla poltrona di fronte nella Milano-Bologna mentre russano amabilmente fra fragranze tipo Chévre con un po’ di foie gras e contorno di alghe assassine di Bari. 😛
1 Agosto 2007 il 17:28
Caroline chi?
Certo che sei un vero esperto in materia eh
:O
2 Agosto 2007 il 16:24
Io vivo a Londra e mi devo lavare il cu**o nella doccia… manco qui hanno il bidet. Mi sa che c’e’ solo in Italia. Siamo un grande popolo!
A proposito di annate… io ormai sono passato all’80/82, poi mi devo fermare se non mi prendono per pedofilo.
1984 e’ il mio libro cult non so se posso sopportare l’averlo accostato a qualsiasi cosa di francese… 😉
2 Agosto 2007 il 22:37
Grande annata il ’78, si’…! 😀
In quanto all’assenza del bidet, l’ho patita in Irlanda, in Olanda e nella vecchia Cecoslovacchia. Non senza provare ribrezzo per chiunque mi passasse accanto ignaro del fatto che io stessi pensando di lui/lei che non si era lavato/a…li’… :S