È evidente che il referendum sul divieto assoluto di costruire nuovi minareti in territorio isvizzero, passato a netta maggioranza, non abbia nulla a che vedere col già maltrattatissimo per i fatti suoi decoro urbano.
Shabbir – Medina Minarets(L’iniziativa del resto parte dalla destra xenofoba e, in quanto ad arte e dintorni, i risultati più interessanti storicamente spesso si sono avuti grazie alla contaminazione di culture molto diverse). Ma sia stato fatto e votato per rompere il cazzo ai musulmani (e ciò è particolarmente significativo in un Paese che si bulla di essere terra di coabitazione pacifica tra le più disparate lingue, culture e religioni).
Questo strambo divieto fa il paio con le ostilità dei sindaci leghisti nei confronti delle kebabberie o del burkini o con il clamore suscitato dal partito islamico spagnolo. Si tratta appunto di affrontare problemi seri — quelli dell’integrazione di carrettate di persone nell’ambito di società sempre più multietniche e multiculturali — con la logica del dispettuccio. In pratica un “Tu vieni a casa mia e non te ne stai con tre piedi in una scarpa a scaricare i pomidori a pochi cent per gli imprenditori paTani e a fustigarti col cilicio insieme alla Binetti nel tempo libero, rinunciando incondizionatamente a tutti i tuoi usi e costumi, oltreché a un pacco di diritti che ti spetterebbero? E allora io ti spruzzo il dentifricio nelle mutande, così vediamo, gnè gnè”.
La stupidità con la quale il ministro Castelli ha cercato di cogliere la palla al balzo per proporre un improbabile crocifisso nella bandiera appena usata per lustrarsi l’ano, del resto, parla chiaro. Questo tipo di atteggiamento serve solo a regalare un’illusoria sensazione di solidità della “vecchia Europa” bianca, perbenista e incontaminata alla quale eravamo abituati. Ad aumentare le frizioni sociali, nulla potendo ovviamente contro le nude statistiche e contro lo scorrere inesorabile del tempo, per i quali comunque tra un po’ i musulmani saranno in maggioranza qua da noi. Rivelandosi quindi dannoso ai fini di una sana e non vendicativa integrazione. (Casomai, almeno qui a Mandolinoland, come diceva Guido Gonzato, sarebbe interessante approfittare del lasso di tempo che intercorrerà tra il declino del cattolicesimo e l’inevitabile sorpasso da parte dell’Islam per gettare le fondamenta di uno Stato davvero laico, meno incline a pronarsi ai capricci della maggioranza religiosa di turno).
Un altro aspetto riguarda i referendum in sé. Spesso ci si lamenta di quelli abrogativi in voga da noi, lodando incontrollatamente la civiltà di questo istituto in Schfizzera e in altri Paesi. Farne svolgere uno per aggiungere alla Costituzione la frase “è vietato costruire minareti” è però anche più demenziale che mandare milioni di cristiani, e non, a votare per (tentare vanamente di) abolire il Ministero dell’agricoltura o il Lodo Alfano. Si tratta in pratica di morte della politica e spot a buon mercato (non sempre efficaci a dire il vero) per i promotori. Come ha scritto qualcuno di quei famosi giornali esteri, invece di contare sull’impossibile saggezza popolare, governo e parlamento avrebbero fatto meglio ad assumersi le loro responsabilità e a ricusare simili, sciocche iniziative.
30 Novembre 2009 il 21:01
Condivido gran parte del tuo post. Ti invito però a considerare che l’utilizzo del Referendum in Svizzera ha connotati diversi rispetto al nostro. Fare dei paragoni è poco significativo.
Sulla profezia di una futura Europa a maggioranza musulmana inviterei invece alla cautela. Sono previsioni statistiche che sono destinate a lasciare il tempo che trovano e ad essere utilizzate proprio da coloro che hanno interesse a spaventare la vecchina col crocefisso nella borsa.
Un saluto
.-= demopazzia´s last blog ..Gli stilisti della paura =-.
30 Novembre 2009 il 21:04
Hai visto?
Sono sempre un passo avanti.
Voglio dire, prima le banche, poi il formaggio e ora il razzismo dichiarato.
Noi ci proviamo, ma ci riesce peggio, alla carlona. Per carità, a volte, in realtà, ci esibiamo in performance da primi in classifica, però… ecco, non siamo i primi.
Perchè anzichè dire: mi fai schifo (e l’altro: perchè? Beh, perchè mi fai schifo) ci mettiamo a dire, io metterei il crocifisso di qua, io metterei una croce di là e mariastella è rimasta incinta immacolatamente…
non abbiamo nemmeno le palle per tirare fuori il razzismo che abbiamo.
E non state a sentire per strada, ce n’è di razzismo in Italia, hai voglia…
http://riciardengo.blogspot.com/2009/11/una-buona-occasione-per-una.html
30 Novembre 2009 il 21:21
Demopazzia, la demograzzia diretta mi fa cacare a spruzzo, per i motivi descritti in uno di quei post che ho linkato. Delle statistiche infatti mi fido poco, la logica però mi dice che se i musulmani fanno tanti figli e gli italiani (giustamente, perché siamo diversi miliardi) no… :asd:
Riciard, in effetti mi sono dimenticato di perculare un po’ i nostri simpatici amicici su banche, formaggio, ecc. :asd:
30 Novembre 2009 il 22:03
Siamo ad un passo aulico del res publica, Luis: io la chiamerei la politica del “cicca-cicca”. Mi chiedo se, per diventare leghisti occorra passare su un specifica graticola che frigga i neuroni o se occorra nascere già ipo-dotati.
un referendum per abolire l’idiozia, pensi raggiungerebbe il quorum? :sole:
.-= Saamaya´s last blog ..Dedica un ORGASMO alla pace (4° edizione) =-.
30 Novembre 2009 il 22:25
Boh, dicono i bene infornati che per esempio Calderoli sia una mente e che abbia solo l'”immagine” un po’ “sbarazzina”… io ho i miei dubbi :asd3: .
30 Novembre 2009 il 23:25
Non era mia intenzione farti cagare a spruzzo. Era solo per dirti che agli Svizzeri piace molto. Quando secca poi ci fanno pure il cioccolato.
Per quanto riguarda le capacità riproduttive degli italiani non contesto. Contesto il fatto che sia automatico che i musulmani (qualche miliardo) di tutti paesi (diverse decine) continuino ad avere in maniera costante e indifferentemente gli stessi tassi di crescita. E ci sono diversi indizi di segno diverso già oggi. Ma non starò a tediarti ulteriormente.
Per sintetizzare: ci sono tanti bei “se” davanti a certe previsioni e un conto è utilizzarle a fini statistici per baloccarsi un altro è utilizzarlo per le campagne elettorali. Ti ricorderai sicuramente il manifesto col leghista nella tenda di toro seduto.
.-= demopazzia´s last blog ..Gli stilisti della paura =-.
1 Dicembre 2009 il 1:19
Ma Castelli non era quello che stava nel partito di un tale… sì, di quel tale che aveva detto una cosa sul tricolore, che non mi ricordo cosa… bah, non sarà assolutamente importante…
.-= The Comedian´s last blog ..Notizie dal mondo: croci a posteriori =-.
1 Dicembre 2009 il 12:40
Ora il divieto sta anche divenendo strumento usato dallo “stato santo” per equiparare questo risultato elettorale alla sentenza sull’abolizione dei crocifissi. E’ un regalo all’estremismo. Tuttavia, questa condanna metterà in crisi Calderoli, Borghezio e compagnia? Domanda retorica.
.-= Tonks´s last blog ..Incitamento all’omertà =-.
1 Dicembre 2009 il 15:26
Poi questo referendum sta venendo preso ad esempio non solo dalla Lega, ma anche in Danimarca ne hanno iniziato a parlare e se non erro anche in Olanda, insomma è stata un crepa su una diga, resta da vedere ora se la riga reggerà.
.-= duhangst´s last blog ..Il caro armato =-.
1 Dicembre 2009 il 16:16
Demopazzia, quando prendo il bus per il mio paesiello trovo quasi solo extracomunitari e i negozi prima italiani sono gestiti da egiziani, marocchini, ecc. Statistiche a parte, l’impressione generale innegabile è quella di un “Islam in espansione” (che poi potrà pure arrestarsi, ma l’aspetto psicologico è importante).
The Comedian, beh, vedrei il lato positivo della pulitura con la nuova bandiera… :gosh:
Tonks, penso che stiano ancora festeggiando a polenta e augelli in qualche ristorantino padano… :asd:
Duhangst, boh, magari un giorno la gente ritornerà a pensare ai problemi veri… :asd:
3 Dicembre 2009 il 1:24
Sai la tua idea un po’ “figliadeifiori” mi destabilizza.
Non tutti riuscirebbero a vivere senza regole tranne l’unica “finchè non mi gaghi in testa va tutto bene”.
Forse le persone si sentono minacciate. Forse eh.
Forse in Veneto siamo ancora in grado di “pesare” le persone per quel che dicono e non per le cravatte che portano.
Bah, i ciechi che urlano occhio al tram. Bah.
5 Dicembre 2009 il 14:17
va bene tutto, ma non è che ora questi musulmani debbano averle tutte vinte!
.-= maggie´s last blog ..POP#4 =-.
6 Dicembre 2009 il 12:56
Maggie, non ti riconosco più, ma ti perdono perché hai ispirato una delle mie canzoni preferite.
16 Dicembre 2009 il 22:44
LUIS,tu sei un figlio di vera Puttana.Tua madre ti ha fatto fottendo per la strada ed e` per questo che tu sei uno stronzo e RICCHIONE. !!
17 Dicembre 2009 il 1:15
Questo mi ricorda il mitico Gilbert Pasquadibisceglie
17 Dicembre 2009 il 10:41
Eh? :asd:
17 Dicembre 2009 il 17:41
Era un meraviglioso tizio tutto minacce che bazzicava su facebook ai tempi del gruppo “picchiamo i cani”. Ha divertito tantissima gente.
17 Dicembre 2009 il 20:57
Uff, mi perdo i flame più divertenti, sto invecchiando… 🙁
17 Dicembre 2009 il 23:11
E’ stato il Flame più bello di sempre, lo giuro su chi vuoi.
17 Dicembre 2009 il 23:34
Famo sul Tosolini, va’… :sisi:
18 Dicembre 2009 il 0:33
Sarebbe sprecata.
Se vuoi sul Tosolini ti giuro che sono una bellissima ragazza.