Gino Strada & friends hanno senz’altro sparso un oceano di bene e ricucito un sacco di bambini a pezzettoni. Attraversando campi minati infiniti a bordo di scalcinate jeep e unicorni alati, sprezzanti del pericolo, schivando boNbe più o meno imbecilli con un’abilità tale da far sfigurare
boston.com – Daily Life in Afghanistan i più lesti campioni di Modern Warfare 2.
Ricevendo in cambio litri e litri di gratitudine da inqualificabili esseri del calibro di Gasparri o Frattini. Questo però non li rende, a prescindere, dogmaticamente invulnerabili vita natural durante nei confronti di ogni accusa, foss’anche “solo” quella di un non impeccabile livello di sicurezza interno. Sarebbe da pazzi pensarlo.
Le infamie scagliate nei loro confronti sembrerebbero a prima vista credibili quanto la mia pretesa di trasformarmi, un giorno, in Claudia Schiffer. La storia dell’interprete era palesemente una palla, non essendo i tre in Afghanlandia al momento in cui. E la partecipazione al gombloddo è stata smentita perfino dal governo.
Resterebbe quel piccolo, insignificante particolare delle armi, effettivamente ritrovate. I casi sono due: ce le hanno messe gli accusatori, Emergency dà fastidio in quella zona, e va sradicata. Senza se e senza ma. Non importa quanto sia insulso, grossolano e friabile l’espediente dato in pasto ai riflettori internazionali, e quanto siano apparentemente abbondanti, più efficaci e dirette le alternative.
Oppure, c’è l’ipotesi di gran lunga più remota e antipatica, politicamente sconcissima. Quella che, per via della bontà e del disinteresse profuso dai grandissimi coinvolti, nessuna persona non-orripilante dovrebbe nemmeno essere autorizzata a pensare. A meno di non aver fatto merenda col Supergino più volte, s’intende, e di non essersi inzozzata le mani di sangue ricucendo arti insieme a lui. Ipotesi alla quale infatti per rispetto non accennerò assolutamente.
Emergency, per esistere, per portare avanti i suoi meritevoli ma forse un po’ utopistici intenti di prestare soccorso a tutti senza appoggiarsi a chicchessia, senza leccare ani yankee (o comunque altrui), senza consegnare nessuno, ecc. alla lunga potrebbe essere stata costretta a scendere a qualche compromessuccio con la propria stessa policy. E con i poco addomesticabili (al concetto di neutralità assoluta) signorotti afghani, che avrebbero altrimenti trivellato le sue strutture, abitanti inclusi, facendole esplodere di quando in quando con barbuta irriverenza. Si potrebbe in questo improponibilissimo e del tutto immaginario caso urlare al favoreggiamento? Tecnicamente, credo di sì. Ma gli intenti di Emergency sono così nobili, i suoi scopi talmente alti e puri, e la sua utilità talmente utile che.
13 Aprile 2010 il 9:31
E i soldi come ONG talmente tanti…

Cordialità
Attila
.-= Attila´s last blog ..Pretofilia =-.
13 Aprile 2010 il 10:00
Non so se siano scesi a patti, ma sembra che durante la perquisizione non ci fosse nessun rappresentante di Emergency.. All’inizio poi dicevano che non c’erano soldati della IAAF poi invece è spuntato il video con gli inglesi.. Insomma di cose strane ce ne sono state..
.-= duhangst´s last blog ..Io sto con Emergency =-.
13 Aprile 2010 il 10:37
Ho pensato, inevitabilmente, all’orfanotrofio in cui tenevano il nipote di Amir (ne Il cacciatore di aquiloni). Nessuno è immacolato, questo è certo, e i “compromessi” sono inevitabili per ogni struttura. Non conosceremo i fatti, ma solo notizie vaghe, contraddittorie, e deliri di giornalisti/opinionisti. Secondo le ultime notizie l’ospedale di Lashkar-gah è in mano alla polizia afghana e che il personale internazionale è diretto a Kabul… mah…
.-= Tonks´s last blog ..Il fabbricante di deliri onirici =-.
13 Aprile 2010 il 11:48
http://www.giornalettismo.com/archives/58921/quer-pasticciaccio-brutto-dell%E2%80%99afghanistan/
Già, perché?
:gnam:
13 Aprile 2010 il 12:11
Confesso, sono di parte.
Non ho nessun dubbio sull’onestà dell’Associazione. Ma comunque, se anche fosse?
1) Se anche Emergency ci fregasse più soldi di quanto dice? (Anzi, l’avrei quasi caro, come si dice in Toscana)
2) Se anche fosse politicamente schierata? (Già dire che il metodo della guerra è sbagliato a prescindere da chi lo pratica, non è un atto politico?)
3) Se anche dovesse venire a compromessi?
4) Se anche pensasse che i talebani sono buoni e gli americani cattivi? (Cosa attribuita spesso a Strada ma, in realtà credo mai pensata, visto quello che scrive nel suo libro del 2003)
La verità è che siamo abituati a sintetizzare la realtà nei nostri schemi mentali che sono, per costituzione, limitati e parziali. Non è concepibile, nella nostra testa, effettuare un’operazione umanitaria e, al contempo, cadere in azioni di bassa lega. Quello di cui non ci rendiamo conto è che noi, questo modello comportamentale, lo pratichiamo tutti i giorni. Solo che, di solito, si tratta di cose di piccolo cabotaggio che ci sembrano insignificanti.
Emergency da’ fastidio, è vero, ma non al governo afgano. Da’ fastidio a noi, anche a coloro che la difendono. Perchè, oltre a parlare, ottiene dei risultati.
Può arrivarci attraverso i sistemi più immondi, e possono essere parziali, ma li ottiene. E ci mette di fronte alla nostra inedia (quella sì veramente turpe). Non a caso, la politica italiana, che è maestra nel far baruffa per niente, l’ha un po’ sul gozzo.
Personalmente, non conoscendo i fatti, sospendo il giudizio del caso singolo. Ma se anche fosse, non cambierei il parere su Emergency nemmeno di un micron.
13 Aprile 2010 il 12:55
ho sempre pensato che qualsiasi ONG più che ricevere soldi e finanziamenti dalla guerriglia locale dovesse pagare la guerriglia locale per poter operare, esattamente come qualcuno presume facciano anche le nostre forze armate. Gli americano esportano democrazia, noi mazzette. Forse, ma io non l’ho detto e se l’ho detto sto citando qualcun altro
.-= Trippi´s last blog ..Più porno per tutti, ma proprio tutti =-.
13 Aprile 2010 il 14:44
“Gli americano esportano democrazia, noi mazzette”.
Fra le due opzioni testè enunciate non trovo differenze…
13 Aprile 2010 il 17:05
non penso ci siano. Non c’è niente di positivo in entrambi i casi. Soprattutto se la democrazia viene esportata con le armi
.-= Trippi´s last blog ..Più porno per tutti, ma proprio tutti =-.
13 Aprile 2010 il 18:22
D’accordo. Con me sfondi non una porta, ma un portone aperto.
13 Aprile 2010 il 22:08
Eppoi la scena del ritrovamento delle “armi” era di un farlocco inconfondibile. Ci mancava solo il candelotto rosso con la scritta ACME TNT, cosicché anche i bimbi da casa capissero che quella roba fa bum.
Dai, su. Con gli elementi che abbiamo le ipotesi di gombloddo nel quale sarebbero coinvolti gli uomini di Emergency stanno in piedi quanto le teorie su Jfk ucciso dagli alieni (non so, ma sicuramente ce ne sono) :sisi:
13 Aprile 2010 il 22:35
http://www.youtube.com/watch?v=F7vcfqpxWZo
a me sembra una normalissima scena di ritrovamento armi come se ne vedono tante nei servizi dei tg…anzi, chi riprende le nostre forze di polizia “spettacolarizza” sicuramente di più …dove sarebbe la manifesta farloccaggine??
13 Aprile 2010 il 22:55
Non me lo fa fare nessuno ma voglio dire la mia lo stesso: Io sono per Emergency a prescindere da qualsiasi considerazione; poi che i giornalisti,o i politici vogliano commentare la vicenda in modo negativo (fa tanto scoop) non me ne può fregare di meno.Per me probabilmente ci sono altri interessi e fa comodo fare in modo di sporcare gli italiani per motivi che ancora non conosciamo ma che verranno a galla quanto prima; da come è stata architettata con la MP inglese la cosa è alquanto sospetta!Staremo a vedere.
13 Aprile 2010 il 22:58
Lol. Numero uno, entrano bel belli in un magazzino ordinatissimo, vanno dritti dritti verso una scatola senza rovistare altrove e tadà – saltano fuori le pericolosissime armi che – numero due – sono nientemeno che una pistola tokarev con incrostazioni decennali e delle bombe a mano quasi tutte senza spoletta, quindi già disinnescate chissà quando e da chi.
Ovvero ferri vecchi che in Afghanistan trovi ovunque.
Poi, scusatemi, mi girano le balle se il governo si comporta in questo modo indecente nei confronti di una ONG fatta di nostri connazionali, e la stessa gente aveva incensato e decorato come eroi quei quattro attrezzi che andarono a farsi ammazzare in Iraq.
“Ora vi faccio vedere come muore un mercenario!”
13 Aprile 2010 il 22:58
‘nzè vedono le foto
http://www.pctunerup.com/up/results/_201004/20100413151444_limonkanospoletta.JPG
http://www.pctunerup.com/up/image.php?src=_201004/20100413151748_granada_limonka-13.jpg
13 Aprile 2010 il 23:10
@Signor Frank numero uno,da pochi secondi di video capisci tutto questo, hai tutte queste imrpessioni e hai tutte queste certezze? beato te, a me sembra uno di quei normalissimi video di ritrovamento di armi. numero due, in quel video che ho linkato si vedono anche un paio di granate con la spoletta. ferri vecchi? può darsi, ma perchè stanno lì? non so a casa tua, ma nella mia quella roba senza il mio consenso non ci entra. numero tre, non ho capito che avrebbe detto di tanto terribile frattini, visto che ha parlato di presunzione di innocenza e che ha detto che farà il dovutoper tutelarli. specie considerando il fatto che il times ( che di solito viene citato contro il governo ) li ha già belli che dati per affiliati ad al qaida.
13 Aprile 2010 il 23:16
Ai miei tempi si diceva strategia del terrore. Questa è quella tra l’errore e l’orrore ma il risultato non cambia: la disillusione. Io non mi disilludo e li ammiro. A Frattini e Gasparri, ma solo in qualità di rappresentanza di una grossa schiera, auguro l’incurabile. Giusto per restare in tema
14 Aprile 2010 il 0:02
La Russa parlava già di “infiltrati”, Gasparri diceva “Emergency danno per l’Italia”. Scusate se è poco.
Un governo serio avrebbe dovuto incazzarsi non poco con quello afghano per questa miserabile montatura, visto il coinvolgimento italiano, altro che.
Ricapitoliamo: abbiamo tre noti pacifisti che si mettono di punto in bianco a fare il doppio giuoco per i taliban, ricevendo 500mila dollari per compiere un attentato con una scatola di armi vecchie e scadenti. Figurarsi se uno può ancora avere ragionevoli dubbi, sapendo che Emergency e governo afghano non sono affatto amici; il che non significa che Strada se la faccia coi talebani. Qualcuno ricorderà pure che Emergency è lì fin dalla guerra civile, e ai taliban stava sul cazzo che in quegli ospedali si ricucissero tutti, sia i loro feriti che quelli dei “buoni” (nzomma) dell’Alleanza del Nord.
14 Aprile 2010 il 9:12
scusate ma vista la situazione in cui operano pensiamo veramente che non dovessero avere armi per eventuale difesa?non agiscono mica in un territorio abitato da teneri folletti.Se fossero mai stati attaccati secondo voi avrebbero dovuto reagire lanciando fiori? mi appare come un discorso troppo ovvio per essere giudicato.
14 Aprile 2010 il 9:24
Allora… Signor Frank, mi leggi per caso nel pensiero…??? le tue parole sono le mie. Aggiungo: in qualsiasi ospedale, ufficio, mc donald’s, chiesa, ecc… chiunque potrebbe abbandonare una scatola o un borsone pieno “d’ananas” e nessuno ci farebbe caso; arrestiamo il commesso, il portantino, il prete (che ridere, il prete…!!!)…???? No, sicuramente. Poi: una ONG che salva vite in un paese in guerra non riesce, non può non scherarsi. Il fatto stesso di essere lì è già una presa di posizione politica. Gesù era un rivoluzionario, sicuramente farà dei partitoni a briscola col “Che”… Sono schifata, Frattini & Co. pensano al danno d’immagine causato da Emergency…!?!?!? ma siamo fuori come dei balconi svizzeri, danno d’immagine…???? E le stronzate che spara il berlusca ad ogni summit? la mancanza di stile verso le donne? l’oltraggio costante verso il Presidente del suo paese? forse non è che l’Italia perde di credibilità all’estero per queste cose?? Emergency, una delle poche cose per cui, oggi, essere fieri di essere italiani.
14 Aprile 2010 il 9:38
Il bello, però, è che, se vi fate un giro sul net, non si discute manco per niente del merito della questione singola.
Si parla, invece, molto della natura di Emergency in generale. Si parte sempre dal presupposto che il suo “lavoro” è buono e giusto, ma poi c’è sempre un “ma”… Oltre alla accuse, non circostanziate (quelle ci sono sempre state), di aver intascato risorse che non si dovevano (ed io non capisco perchè l’accusatore non si faccia una passeggiatina in procura per denunciare l’eventuale fatto), a Strada si muove l’appunto di avere delle opinioni (sì proprio quelle).
Cioè,la cosa più importante (l’aver curato e salvato la vita di migliaia di persone non facendo differenze tra soldato americano o afgano fondamentalista), passa in secondo piano rispetto ai sentito dire e all’antipatia personale.
Quello che mi fa poi massimamente incazzare è che alcuni simpaticoni del Governo, si sono subito affrettati a prendere le distanze da Emergency o almeno a cercare di mettere la pulce nell’orecchio dell’opinione pubblica, non su un dato di fatto provato, ma in base appunto a queste antipatie ed opinioni divergenti.
14 Aprile 2010 il 10:19
Emergency o no, armi o no, l’importante è che salvino delle vite.
Che poi Strada faccia anche politica è un altro discorso.
Ma è doveroso sostenere Emergency anche solo per UNA persona salvata nei loro ospedali.
14 Aprile 2010 il 12:09
io credo in emergency per quello che fanno
14 Aprile 2010 il 13:08
http://img46.imageshack.us/img46/5751/iocredoingesu.jpg
14 Aprile 2010 il 21:51
>>>ma sembra che durante la perquisizione non ci fosse nessun rappresentante di Emergency.. All’inizio poi dicevano che non c’erano soldati della IAAF poi invece è spuntato il video con gli inglesi..
ecco i primi chiarimenti dal campo:
Una delle infermiere italiane di Emergency rientrate a Kabul da Lashkargah racconta a PeaceReporter i fatti di questi giorni, qui:
http://it.peacereporter.net/articolo/21351/AUDIO+ESCLUSIVO.+Da+Kabul%2C+cronaca+di+un+sequestro
con preghiera di divulgazione.
.-= iggy´s last blog ..perché all’italiana contemporanea =-.
16 Aprile 2010 il 1:54
La situazione non è molto chiara,ci sono luci ed ombre,ma sostengo Emergency a prescindere
18 Aprile 2010 il 20:10
Per tutti gli uccellacci del malaugurio e le cassandre del web, oggi i tre medici di Emergency sono stati liberati, perchè non colpevoli. :cheers:
Vorrei tanto che quello del Giornale che ha definito Gino Strada “ideologo ributtante”, riconsegnasse la tessera all’albo.
ALLA FACCIA SUA!
19 Aprile 2010 il 0:50
Evviva!!!!!!!Resta comunque la domanda:perchè sono stati arrestati?Che ci sia lo zampino di qualche [email protected]@i?