ha invaso non proprio democraticamente i nostri spazi vitali, ammorbandoci con storielle prive di interesse, raccontandoci mondi-presepi abitati da noiosissimi personaggi di cartapesta, falegnami dalla manualità indiscutibile ma ben poco carismatici, spiriti santi sessualmente attivi mai capiti davvero dalle genti e messi tanto per completare improbabili terzetti di supereroi, madonne piattissime e buone solo a piangere peggio di Fisichella e Max Biaggi che sfigurano in confronto alla scintillante sicumera sfoggiata dalle loro omonime popperecce odierne. E poi buoi, asinelli, imeni in grado di sfidare le leggi della fisica, ultime cene indigeste e ponzipilati a strafottere.
Uno spiegamento di mezzi — usato per imprimere a fuoco inutili stronzobyte per sempliciotti d’altri tempi nei nostri dischi semiduri — di fronte al quale anche il controllo delle principali emittenti da parte del famoso ometto dall’accento meneghino impallidisce. Tutto ciò al fine di carpire i nostri consensi e i nostri otto per mille, telecomandando le nostre scelte e le nostre paure dalla cabina di regia vaticana.
Utile e godibile, quindi, il lavoro compiuto da Saramago (O Evangelho segundo Jesus Cristo), con il suo stile ansiogeno nel quale discorso diretto e indiretto si fondono in un’unica, gigantesca seduta psicanalitica, infiltrarsi nelle pieghe di queste fiabe, altrimenti soporifere, sabotandole, cercando di rendere finalmente un po’ più tridimensionali gli insopportabili personaggi di polistirolo che siamo stati abituati a conoscere (e con i quali purtroppo ci tocca in qualche modo convivere), senza poter neppure sognarci di sindacarne pubblicamente lo spessore o le abitudini sessuali, in alcun modo.
Una trollata epocale che, pur uccidendolo prematuramente, restituisce briciole di dignità a Giuseppe, scopatore pensante insaziabile, ora vero essere umano a 360 gradi con le sue meschinità (non salva i bambini di Betlemme dalla strage) e i suoi piccoli e patetici slanci (verso il vicino che gli stava sulle balle e che maledirà perché nel tentativo di salvarlo ci lascerà le penne). Giuseppe non più solo il bestiale lavoratore dai pensieri irrisi, irrilevanti, umile ingranaggio divino felice di essere stato cornificato dalla moje con qualcuno più altolocato e meglio dotato.
E poi un Gesù a tratti quasi vegano con i suoi innumerevoli fratelli, più imbranato nei rapporti umani di un giocatore professionista di World of Warcraft, che cionostante riesce anche lui ad abbeverare il Sacro Prepuzio alla fonte di Maria Maddalena (naturalmente irriconoscibile rispetto alla bieca comparsa presentata dai vangeli ufficiali, che ne hanno censurato il 99,99% dei motivi d’interesse e delle nudità). Un Gesù quasi annoiato nell’assolvere al ruolo fabbricato per lui dal babbo malvagio, quello di cameriere-prestigiatore chiamato a sfornare autostrade di baguette e a scongelare freneticamente pesci e persone richiamate maleducatamente in vita, per capriccio, ma che invece vorrebbero essere solo dimenticate forevahh.
24 Agosto 2009 il 19:09
lo devo leggere subito cazzo
grazie per avercelo presentato in maniera così … così …
sì insomma sei stao bravo ciao
24 Agosto 2009 il 20:23
Settimana scorsa, asta del fantacalcio a 10, durata ore quattro, festa patronale, messa nella chiesa antistante, prete giUovane e stonato che ci allietava con nenie insopportabili per tutto il tempo, opportunamente microfonate e amplificate.
– “fatevi portavoce della buona novella, venite ad ascoltare il messaggio di Gesù”
– “prete, prega che non veniamo lì per davvero”. – “wow, Mutu a 28 è un affarone!”
24 Agosto 2009 il 21:20
Ci vedrei bene un serial con ‘sti personaggi.
è che guardo troppi serial ultimamente, ma che posso farci.
Oh, promettimi che anche se non leggo nessuno dei post poco correlati morirò comunque, non vorrei correre il rischio di vivere per sempre. :telodicevo:
.-= Pippo, Pluto, Paperino´s last blog ..Games that i’m glad were never made: Giulia passione Lexotan =-.
24 Agosto 2009 il 22:04
Beh alla fine, sembrerebbe, nè di più nè di meno di “La buona novella” De andreiana…
o è… TUTTAUNALTRACOSA?
http://riciardengo.blogspot.com/2009/08/tuttaunaltracosa.html
24 Agosto 2009 il 22:45
Pippo, grazie very much!
Frank, io Giesù lo prendevo sempre al Fantaca**o…
Em1x, serial? un altro? nuoooooooooo!!1
Riciard, it’s different, accattativillo!
25 Agosto 2009 il 10:13
Sembra il Codice da Vinci morigerato …
25 Agosto 2009 il 11:28
Eh no :asd:.
25 Agosto 2009 il 13:18
Anch’io lo prendo sempre Jesus Dos Santos Nascimiento Trinidad detto Gesù, soltanto che quando gioca contro i romani finisce sempre male.
Ahr ahr ahr. :asd3:
25 Agosto 2009 il 13:21
bentornato!
ma non posso sopportare sfottò ai danni di entità soprannaturali. come saramago, per esempio.
simpatico il diavolo in quel libro, no?
.-= esseredisgustoso*´s last blog ..Come decani e gatti. =-.
25 Agosto 2009 il 14:02
Infatti L., com è che non citi neanche una volta il simpatico Dott. Satana, che nel libro fa una figur miglioire del vecchio barbuto e barboso?
.-= belphagor´s last blog ..L’ Argentario, le polemiche estive e la Ficamaschia =-.
25 Agosto 2009 il 15:39
Santana infatti gliele suona…
25 Agosto 2009 il 18:39
Peccato che sia sempre infortunato.
24 Marzo 2010 il 15:15
Ah, me l’ero perso!
E quel gran furbacchione di Odifreddi ha scritto “Il Vangelo secondo scienza”.
.-= Tonks´s last blog ..Le riforme ci sorridono con i denti cariati. =-.
25 Marzo 2010 il 12:41
L’anticlericalismo da Autogrill non mi sconfiffera molto…
25 Marzo 2010 il 13:40
Infatti “stagna” nell’Autogrill.
.-= Tonks´s last blog ..Le riforme ci sorridono con i denti cariati. =-.
4 Novembre 2010 il 17:52
la persona che ha scritto quest’articolo dev’essere molto triste…che pena…….
4 Novembre 2010 il 17:55
La persona che ha scritto questo commento dev’essere molto imbecille :sisi: .
4 Novembre 2010 il 17:56
e comunque che ci crediate o no l’inferno non è un’orgia,è un tormento eterno,e io ci penserei 2 volte prima di lanciarmici a capofitto. siete già evidentemente molto tristi in questa vita,ma questo è assolutamente niente in confronto a quello che vi causerà la morte spirituale in cui siete. vi precludete l’amore vero
4 Novembre 2010 il 17:58
“Morte spirituale” = there’s no such thing. E molto triste sarà tua sorella :sisi: .