È ignominioso, i blogger si sono ridotti a commentare quel che accade in TV, un mezzo di comunicazione che (s)parla di un altro, signora mia, ma dove andremo a finire. È come se la radio o i giornali ogni tanto si occupassero di, chessò, cinema o telefonia. Internet è nata con scopi ben più alti, tipo diffondere il porno amatoriale norvegese tra le classi più disagiate.
Se Crozza non avesse quel suo tono piagnucoloso, leggesse i testi di, mettiamo, essere disgustoso*, e (per farla breve) non fosse Crozza, ma Guzzanti o la Cortellesi, potrebbe anche non causarmi torrenziali perdite di feci acquose dal naso. L’80% degli ospiti inizia l’intervento sostenendo che bisognerebbe affrontare questioni ben più spinose, e subito dopo attacca a disquisire dei peli pubici di Ruby, con aria sofferta.
Così la ggente si allontana dalla politica, avverte Angeletti. Dev’essere per questo che l’odissea del pelapatate della casa di Montecarlo ha triplicato le vendite dei giornali. Il leader della UIL è inarrestabile: “Tagliamo i costi della politica”, tuona, staccando la spina a un’originalità che già non se la passava tanto bene. “Eh, ma anche l’unità sindacale sarebbe una bella roba”, si difende la Bindi. Musichetta strappalacrime, parte un servizio, direi l’ottavo, sui gattini del terzo mondo che non arrivano alla [inserire numero a caso] settimana.
Lupi è forse il più efficace dei berluscojotes, lo hanno tenuto in disparte negli ultimi tempi, mesi e mesi di duro allenamento lontano dal pollame che conta in vista di prove apparentemente disperate. La sua voce sovrasta tutte le altre, non concede nulla. Silvio non voleva certo offendere i gay, non ha mai organizzato festini e, a ben guardare, non è vero che sia più basso di un metro e ottantacinque, come si dice. Mubarak poi è solo contento di vedersi attribuire nipoti gnocche random, chi non lo sarebbe.
Bocchino, giullareggiando, gli dà del servo bavoso, dice che Silvio è un puttaniere arraffaconsensi, che il governo non fa un cazzo, non ha mai fatto un cazzo e un cazzo non farà. Ed è per questo che continuerà a votargli spavaldamente la fiducia.
Padellaro, una sorta di distributore d’aneddotica pseudobuonsensista reduce dal quindicidiciotto, è la prova definitiva che l’antiberlusconismo fa male alla salute e invecchia la pelle.
Floris non esiste al di fuori della dimensione irreale dello studio televisivo nel quale sembra essere imprigionato (dal 2002), fateci caso. Non partecipa ad altri programmi, non ha una vita sua o un capello fuori posto, pare un bambolotto ancora in attesa di rompere il cellophane che lo avvolge dalla nascita. Una volta ha scritto un post per il Post.
Pagnoncelli è solo tappezzeria che non fa mai 100%.
3 Novembre 2010 il 17:59
Il parental control di Sky non mi lascia guardare questi programmi così pornografici… :u_u:
Cordialità
Attila
3 Novembre 2010 il 18:49
Beato lei… :asd:
3 Novembre 2010 il 19:10
Ho visto giusto gli ultimi due minuti, quanto m’è bastato per sentir dire da Angeletti la seguente catadiottrica stronzata: “lo stato deve sostenere di più le famiglie, dovrebbe dare 5000€ per ogni figlio a carico”.
Ottima idea, se l’intento è evitare ad ogni costo che i giovani escano di casa prima dei cinquant’anni.
Volevo lanciare un messaggio: Angelè, ma va’ a spianare montagne di bitume fumante col tuo nudo culo, va’.
Detto questo, riprenderò ad evitare i talk show politici per i prossimi due lustri. 🙂
3 Novembre 2010 il 19:14
Mi sono addormentato mooolto prima :sisi: .
3 Novembre 2010 il 19:33
hai ragione;Floris non esiste e Pagnoncelli fa venire il sonno.Non ho visto la puntata e non posso esprimermi sul resto ma la coerenza di Lupi è sconvolgente!
3 Novembre 2010 il 20:48
A proposito di Lupi -> http://friendfeed.com/miciozza/046d9520/un-modo-come-altro-per-consolarsi
3 Novembre 2010 il 22:46
Mi sarei aspettata un intervento più incisivo da Bocchino: suonare una vuvuzela nell’orecchio di Lupi.
Si sta come d’autunno sui cartelli Pagnoncelli.
4 Novembre 2010 il 12:27
onorato.
ma se maurizio crozza leggesse il mio blog sarebbe preda di torrenziali perdite di feci acquose dal naso.
quest’anno invece ho abbandonato ballarò: vogliono parlare di temi di merda senza buttarla sulla rissa. non ha senso.
e floris è il prototipo di un cyborg progettato dalla coop, presto reperibile in tutti i negozi: pulisce casa, mette in ordine i conti e garantisce il contraddittorio. controindicazioni: non è vendibile separatamente dal cyborg di crozza.
4 Novembre 2010 il 12:43
Basterebbe stabilire che possono discutere pacatamente mentre tentano di non affogare nelle summenzionate feci :sisi: .
4 Novembre 2010 il 13:42
non ho ancora capito se ho fatto bene a dimenticarmi che c’era Ballarò oppure se mi son perso un puntatone. Nel dubbio vi dico però che in quei momenti mi stavo scolando litri di birra
4 Novembre 2010 il 14:29
La bevuta ti ha aiutato a dimenticare :sisi: .
4 Novembre 2010 il 18:06
Ballarò è insignificante e fa :vomit: , ma sta in bella compagnia. La palma d’oro va a Vespa che poco prima della crisi del governo Prodi versione 2.0, nella settimana in cui esplose la rivoluzione arancione in Ucraina uscì con la puntata “La cucina di destra e la cucina di sinistra” in cui due disonorevoli presi a caso tra le due coalizioni si sfidavano in singolar tenzone come neanche la Clerici… E, udite udite, il cuoco/politico di sinistra era :mastella: .
Comunque la perla della settimana scorsa è la paga che ha preso Belpietro da Saviano ad A(n)nozero: una delizia per gli occhi e le orecchie…
4 Novembre 2010 il 23:50
:mastella: in un programma di cucina a caso farebbe la sua porca figura, con una mela laggiù :gnam: .
5 Novembre 2010 il 10:47
Dopo una decina di post assolutamente non alla mia portata (dire che non ci ho capito un caxxo è estremamente riduttivo), finalmente posso DIRE LA MIA !!!:cheers:
Sono d’accordo. Però come (s)puttaneggia Vespa …
5 Novembre 2010 il 11:08
Posso spiegare tutto :gnam: .
5 Novembre 2010 il 19:35
Padellaro a “La prova del cuoco”…
5 Novembre 2010 il 19:41
:asd:
6 Novembre 2010 il 3:15
Vediamo:Crozza è piagnucoloso.
Bocchino è un giullare.
Padellaro sta invecchiando male.
Floris è un bambolotto che non esiste o esiste poco
Via Lupi e vabbè……..
Via Angeletti e la Bindi.
Ballarò è insignificante.
Ballarò fa vomitare.
Basta??????????????????????
Da domani più Vespa per tutti.
:facepalm: :facepalm: :facepalm: :facepalm:
6 Novembre 2010 il 9:49
Hai dimenticato Pagnoncelli :sisi: .
6 Novembre 2010 il 13:42
:sbonk: :sbonk: :sbonk: