Un’attesa che manco il Superbowl o la preannunciata discesa degli alieni in Piazza San Pietro. Le riserve strategiche mondiali di cerone messe pericolosamente in pericolo.
L’omino sprofondato nella poltrona che si lamenta di tivù e belpietri a lui ostili. Dell’esagitato pluralismo presente nel Piddielle, sette partiti, trecento membri, ottomila maggiordomi.
Quarantacinque minuti di spot sulle C.A.S.E. trentine della Croce Rossa marchiate a tempo di record col bollino chiquita del governo del fare. Altro che Prodi ai tempi del terremoto in Irpinia e di quello di Reggio e Messina.
Il contraddittorio farlocco del coleottero che ogni tanto finge di raccogliere la cacca spruzzata troppo lontana dal vaso. Per poi cibarsene con gusto, ronzando delle censure comuniste subite in gioventù. Perché quattro serate su Rai Uno da anni e anni, a ben guardare, dopotutto non sono così tante come potrebbe sembrare.
Editori schfizzeri per direttori evasori (il bue che dà del cornuto). Discorsetti imparati a memoria nel solito silenzio assenso generale. La fame nel mondo, nientepopodimenoche: come potrà questo male resistere al supereroe più bandanato degli ultimi centocinquant’anni?
Sondaggioni psichedelici di Mannheimer, le ronde al 54%, la popolarità al 159%, la ggente preoccupata ma arriva subito in soccorso il servizio a ricordare che gli italiani stanno strabenissimissimo per gli stupendi ammortizzatori sociali (sigla di Chi l’ha visto? che ci stava a pennello) varati dal governo.
Soprammobile Sansonetty che si vede lontano un miglio che deve pagare il mutuo coi gettoni di presenza a Door to door e poveretto farfuglia qualcosa (sìììììì, Lodo Alfy bipartizan e possibilità di camminare sulle acque estesa finalmente anche ai giornalisti ostili).
Servizi antiGianfry che evidentemente meritavano la priorità assoluta e lo slittamento delle trasmissioni staliniste (e la fiction di Garko sbianca-auditel non la spostiamo? ahiahiahi, signora Longari). Con Fini non ci sono problemi, gli cambierò la marca dei croccantini e vedrete, tutto scodinzolerà come prima, Pierferdy too. Ci ho parlato io con Gheddafi e mi ha assicurato che i campi di concentramento libici sono un bijoux.
16 Settembre 2009 il 12:40
Buongiorno,
Il sarcasmo dell’articolo lo condivido, ma il grande baraccone che ha allestito il Vespone era abbastanza prevedibile. E’ la sua modalità base. Pensate che ai tempi della “rivoluzione arancione” in Ucraina, quando invece di occuparsene, tirò fuori dal cilindro la puntata “la cucina di destra e quella di sinistra” (non so se il titolo fosse proprio quello ma si avvicinava): una sorta di prova del cuoco con due politici che cucinavano in diretta (e somma genialità quello considerato di sinistra era :mastella: ).
Quello che mi preoccupa, come al solito, è il comportamento del tutto inconsistente degli oppositori. Sommo genio è lo zelota Franceschini che motiva la sua assenza con un “non posso essere complice”. Uno scatto d’orgoglio e di dignità sorprendente per chi ha contribuito a portare il maggior partito di opposizione (??) sull’orlo del baratro.
Mi chiedo, non sarebbe stato meglio presentarsi, commentare, incazzarsi e andarsene, facendo finta di fare l’offeso? Comportamento scorretto, ma forse avrebbe ottenuto il risultato di far parlare solo dell’eventuale suo abbandono, piuttosto che del pletorico spottone del Vespone.
16 Settembre 2009 il 12:40
Buongiorno,
Il sarcasmo dell’articolo lo condivido, ma il grande baraccone che ha allestito il Vespone era abbastanza prevedibile. E’ la sua modalità base. Pensate che ai tempi della “rivoluzione arancione” in Ucraina, quando invece di occuparsene, tirò fuori dal cilindro la puntata “la cucina di destra e quella di sinistra” (non so se il titolo fosse proprio quello ma si avvicinava): una sorta di prova del cuoco con due politici che cucinavano in diretta (e somma genialità quello considerato di sinistra era :mastella: ).
Quello che mi preoccupa, come al solito, è il comportamento del tutto inconsistente degli oppositori. Sommo genio è lo zelota Franceschini che motiva la sua assenza con un “non posso essere complice”. Uno scatto d’orgoglio e di dignità sorprendente per chi ha contribuito a portare il maggior partito di opposizione (??) sull’orlo del baratro.
Mi chiedo, non sarebbe stato meglio presentarsi, commentare, incazzarsi e andarsene, facendo finta di fare l’offeso? Comportamento scorretto, ma forse avrebbe ottenuto il risultato di far parlare solo dell’eventuale suo abbandono, piuttosto che del pletorico spottone del Vespone.
16 Settembre 2009 il 12:49
Veramente mi sembra che Franceschini fosse stato invitato per la puntata del 23 http://www.corriere.it/politica/09_settembre_15/franceschini_lettera_vespa_porta_a_porta_aab506f8-a1dd-11de-a593-00144f02aabc.shtml. Se vanno sbagliano (si rendono complici), se non vanno sbagliano… Io sono dell’opinione che debbano andare e farsi valere (anche perché un’opposizione che non appare in tivù aumenta la sensazione già molto diffusa di non esserci, c’è poco da fare); l’espediente di abbandonare i salotti televisivi mi sembra improduttivo e un po’ abusato, francamente…
16 Settembre 2009 il 12:49
Veramente mi sembra che Franceschini fosse stato invitato per la puntata del 23 http://www.corriere.it/politica/09_settembre_15/franceschini_lettera_vespa_porta_a_porta_aab506f8-a1dd-11de-a593-00144f02aabc.shtml. Se vanno sbagliano (si rendono complici), se non vanno sbagliano… Io sono dell’opinione che debbano andare e farsi valere (anche perché un’opposizione che non appare in tivù aumenta la sensazione già molto diffusa di non esserci, c’è poco da fare); l’espediente di abbandonare i salotti televisivi mi sembra improduttivo e un po’ abusato, francamente…
16 Settembre 2009 il 13:00
Appunto, quello che sostenevo (forse mi sono spiegato male) è che Franceschini doveva andare, perchè invitato. Poi, il problema, come dici, è avere la capacità e soprattutto gli argomenti per sostenere la conversazione e, soprattutto per dirigerla dalla tua parte (e qui, casca l’asino!).
Il mio riferimento ad un eventuale abbandono era ovviamente una provocazione portata alle estreme conseguenze. Il senso era: piuttosto che restarsene a casa, meglio utilizzare anche espedienti imbecilli.
16 Settembre 2009 il 13:00
Appunto, quello che sostenevo (forse mi sono spiegato male) è che Franceschini doveva andare, perchè invitato. Poi, il problema, come dici, è avere la capacità e soprattutto gli argomenti per sostenere la conversazione e, soprattutto per dirigerla dalla tua parte (e qui, casca l’asino!).
Il mio riferimento ad un eventuale abbandono era ovviamente una provocazione portata alle estreme conseguenze. Il senso era: piuttosto che restarsene a casa, meglio utilizzare anche espedienti imbecilli.
16 Settembre 2009 il 16:49
Non ho francamente voglia di entrare nel merito, sono schifato da Berluscao e dalla politica italiana tutta, ma mi sento di dover fare un complimento, anche se so di rischiare grosso.
“Il contraddittorio farlocco del coleottero che ogni tanto finge di raccogliere la cacca spruzzata troppo lontana dal vaso. Per poi cibarsene con gusto, ronzando delle censure comuniste subite in gioventù.”
Trovo questo passaggio sublime.
Tutto qua, adesso Luigi puoi dirmi quel cazzo che vuoi, tanto vado via subito 😉
.-= Rudy Bandiera´s last blog ..Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione =-.
16 Settembre 2009 il 16:49
Non ho francamente voglia di entrare nel merito, sono schifato da Berluscao e dalla politica italiana tutta, ma mi sento di dover fare un complimento, anche se so di rischiare grosso.
“Il contraddittorio farlocco del coleottero che ogni tanto finge di raccogliere la cacca spruzzata troppo lontana dal vaso. Per poi cibarsene con gusto, ronzando delle censure comuniste subite in gioventù.”
Trovo questo passaggio sublime.
Tutto qua, adesso Luigi puoi dirmi quel cazzo che vuoi, tanto vado via subito 😉
.-= Rudy Bandiera´s last blog ..Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione =-.
16 Settembre 2009 il 17:08
Anche io penso che un’opposizione con le biglie non si ritira sull’Aventino ma attacca forte di almeno un paio di argomenti in croce.
Ci fossero.
Cioè non toglie che la giornata di ieri è stata il requiem per l’informazione Rai.
16 Settembre 2009 il 17:08
Anche io penso che un’opposizione con le biglie non si ritira sull’Aventino ma attacca forte di almeno un paio di argomenti in croce.
Ci fossero.
Cioè non toglie che la giornata di ieri è stata il requiem per l’informazione Rai.
16 Settembre 2009 il 17:38
Rudy, grasss, buona fuga!
Frank, per me c’è ancora un po’ di spazio per scavare. Non molto, però.
16 Settembre 2009 il 17:38
Rudy, grasss, buona fuga!
Frank, per me c’è ancora un po’ di spazio per scavare. Non molto, però.
16 Settembre 2009 il 20:00
hai dimenticato di dire che per accordi supresi i bimbi di onna studieranno anche il tedesco ed il berlusconese, già dall asilo.
.-= rì´s last blog ..roba di tagli su tela =-.
16 Settembre 2009 il 20:00
hai dimenticato di dire che per accordi supresi i bimbi di onna studieranno anche il tedesco ed il berlusconese, già dall asilo.
.-= rì´s last blog ..roba di tagli su tela =-.
16 Settembre 2009 il 22:46
E anche l’inglese, però parlato così http://www.youtube.com/watch?v=RWa9U79-Yg0
16 Settembre 2009 il 22:46
E anche l’inglese, però parlato così http://www.youtube.com/watch?v=RWa9U79-Yg0
16 Settembre 2009 il 23:58
Io non avevo mai visto niente di simile a ciòc he è andato in onda ieri. Inenarrabile. Arroganza, imprecisioni e gaffe a tutta randa, e bada bene, di quelle orrende gaffe (Asilo nido ai clandestini?) non ne hanno ovviamente parlato né giornali né telegiornali.
Tantomeno dei finti applausi dagli altoparlanti.
Chi continua a dirsi “Francamente me ne infischio” dovrà sopportare quantomeno di essere maledetto da tutti noi una volta all’inferno, per tutta l’eternità.
http://riciardengo.blogspot.com/2009/09/scoperto-finale-alternativo-di-via-col.html
… e speriamo di andarci all’inferno, perchè se l’omino è unto dal signore io sto meglio ai piani inferiori, agari in compagnia di atei come me, buddhisti e quant’altro.
.-= Riciard´s last blog ..Scoperto finale alternativo di "Via col vento" =-.
16 Settembre 2009 il 23:58
Io non avevo mai visto niente di simile a ciòc he è andato in onda ieri. Inenarrabile. Arroganza, imprecisioni e gaffe a tutta randa, e bada bene, di quelle orrende gaffe (Asilo nido ai clandestini?) non ne hanno ovviamente parlato né giornali né telegiornali.
Tantomeno dei finti applausi dagli altoparlanti.
Chi continua a dirsi “Francamente me ne infischio” dovrà sopportare quantomeno di essere maledetto da tutti noi una volta all’inferno, per tutta l’eternità.
http://riciardengo.blogspot.com/2009/09/scoperto-finale-alternativo-di-via-col.html
… e speriamo di andarci all’inferno, perchè se l’omino è unto dal signore io sto meglio ai piani inferiori, agari in compagnia di atei come me, buddhisti e quant’altro.
.-= Riciard´s last blog ..Scoperto finale alternativo di "Via col vento" =-.