Lo spunto viene da quanto letto nelle più malfamate periferie della galassia asociale. Ci si domanda perché in taluni, illuminati e relativamente ristretti ambienti criticare l’eccessiva magrezza di una fanciulla appena postata sia ok, e spesso susciti l’applauso sperticato dei passanti. Mentre dare addosso all’imperante larghezza delle forme venga considerato disdicevole, a tratti quasi tronista.
Orbene, la magrezza è percepita quale modello vincente nella società attuale, al contrario dell’obesità/ciccionitudine indefessa. Per questo motivo, di fronte a una ragazza troppo magra ci si sente quasi in dovere di sottolinearne le sporgenze, di fare i brillanti con l’originalissima battuta sul piatto di pastasciutta. In altre parole, è come rivolgere una critica non a lei, in quanto coacervato ambulante di pelle, outfit e ossa. Bensì al modello culturale dominante non poi così salutare e gradevole esteticamente che la pubblicità malvagia cerca di inculcarci, propinandocelo come l’unico possibile (e poi invece dietro ci sono i drammi delle babymodelle anoressiche che drogano i loro feti prima ancora di vomitarli, semipartoriti, dalla figa implume in un motel a caso e di scioglierli balsamicamente nell’acido ecc.).
Prendersela con la cicciona non è quindi la stessa cosa, dato che quel “difetto”, evidenziandosi da sé (è come se a ogni passo tutto il mondo le urlasse “cicciona!”, “cicciona!”, “cicciona!”), non ha bisogno di essere spiegato. E sottolinearlo è sentito come un fastidioso accanimento. È un po’ come dare addosso allo storpio o al paralitico, fatte le debite proporzioni percaritàdiddio. C’è anche l’aspetto economico-salutista: la grassona o l’anoressica non possono scaricare sulla società l’intero demerito e l’increscioso costo della loro sciagurata situazione medica, causa di buchi nel bilancio inenarrabili. E poi la bulimia del mondo occidentale, colpevolmente capace solo di mangiare e di sprecare senza interruzione tutto ciò che gli si para dinanzi mentre in Uganda.
Però mi chiedo: fino a che punto è lecito scherzare altre persone, più rotonde di noi, o più spigolose, o più [inserireapiacere], buggerandosi dei loro difetti fisici, o anche di altro tipo? E fino a quando è invece doveroso mantenere una condotta ecumenica e irreprensibile da far invidia a Giuseppe Cionfoli, senza scatenare negli altri la voglia di recarsi, lanciafiamme in mano, alla spasmodica ricerca di una copia funzionante del Mein Kampf (semicit. bricoalessio)? Quali sono, esattamente, i parametri che entrano in giUoco?
Come mai il titolo di un post scritto da un tizio che lavora come babbabia-che-impressione-manager per IlSole, nel quale dava del “mongoloidi” a puro scopo denigratorio, suscita (giusto) sdegno e raccapriccio. Mentre insultare Brunetta per la sua discutibile statura, o Sechi per il suo non proprio venereo strabismo è ok, in quanto dopotutto fastidiosi berlusconiani moralmente orrendi anche inside? Perculiamo e offendiamo gli individui in quanto direttamente responsabili di qualcosa. Ma che colpa ha il pallosissimo direttore del Tempo dei suoi difetti oculari, della sua onnipresenza televisiva o del suo, ehm, chiamiamolo “scarso acume”? Nell’essere scorretti politicamente hanno un peso determinante lo stile, l’abilità e l’ironia usate nel confezionare l’insulto/il paragone/quelcheè?
Sinceramente, non ho un’opinione ben precisa su tutto ciò (e su molto altro). E, detto tra noi, non me ne frega poi neanche un’aromatizzatissima minchia di watusso lessa.
21 Aprile 2011 il 18:25
Io trovo sgradevole perculare il difetto fisico evidente di uno, però se una si rimpinza come una strada di Napoli dopo 2 giorni di sospensione del passaggio degli autocompattatori oppure pensa che l’acqua contenga le calorie sufficienti ad una sana dieta equilibrata… insomma è come una sua :mastella: candidatura a sindaco!
Cordialità
Attila
21 Aprile 2011 il 20:31
Io mi guardo bene dagli obesi, cerco di evitarli, la maggior parte che ho conosciuto sono ingordi in tutto, inoltre mi fa schifo assistere al loro ingurgitare senza fine, sono un pò come gli alcoolizzati e i fumatori, anzi peggio perchè non hanno droghe nel sangue che creano il tunnel e la sindorme di astinenza. Ne conosco qualcuno a cui voglio bene, ma mi dà fastidio soprattutto il fatto che non si prendono cura di se stessi, possono mangiare quanto basta e invece devo fare di più.
21 Aprile 2011 il 20:31
Io mi guardo bene dagli obesi, cerco di evitarli, la maggior parte che ho conosciuto sono ingordi in tutto, inoltre mi fa schifo assistere al loro ingurgitare senza fine, sono un pò come gli alcoolizzati e i fumatori, anzi peggio perchè non hanno droghe nel sangue che creano il tunnel e la sindorme di astinenza. Ne conosco qualcuno a cui voglio bene, ma mi dà fastidio soprattutto il fatto che non si prendono cura di se stessi, possono mangiare quanto basta e invece devo fare di più.
21 Aprile 2011 il 21:35
Il discorso è complicato, tralasciando i casi di Dismorfofobia, ritengo che molti individui siano più sensibili ai difetti fisici rispetto ai difetti “emotivi”, per l’individuazione “diretta e immediata” degli stessi. Questo (a mio modestissimo parere), unito a ignoranza, determina la perpetrazione degli insulti “estetici”, considerati lesivi dell’emotività o dell’immagine sociale del soggetto colpito.
:u_u:
21 Aprile 2011 il 21:35
Il discorso è complicato, tralasciando i casi di Dismorfofobia, ritengo che molti individui siano più sensibili ai difetti fisici rispetto ai difetti “emotivi”, per l’individuazione “diretta e immediata” degli stessi. Questo (a mio modestissimo parere), unito a ignoranza, determina la perpetrazione degli insulti “estetici”, considerati lesivi dell’emotività o dell’immagine sociale del soggetto colpito.
:u_u:
23 Aprile 2011 il 0:22
Attila. Mi piace la metafora… :asd:
Puma. Non ti sembra in questo modo di sopravvalutare i ciccioni?
Miciozza. Sì, è complesso. L’insulto greve sul difetto fisico, tralasciando la restante porzione di persona, è tipico del bamboccio, o dell’adulto cresciuto male: è facile e di solito fa sanguinare abbastanza :sisi: .
23 Aprile 2011 il 0:22
Attila. Mi piace la metafora… :asd:
Puma. Non ti sembra in questo modo di sopravvalutare i ciccioni?
Miciozza. Sì, è complesso. L’insulto greve sul difetto fisico, tralasciando la restante porzione di persona, è tipico del bamboccio, o dell’adulto cresciuto male: è facile e di solito fa sanguinare abbastanza :sisi: .
23 Aprile 2011 il 10:11
Non so se sono stato solo sfortunato, oppure se è veramente così, ma mi pare che le trasmissioni e i dibattiti sull’anoressia abbiano molto più spazio rispetto a quelli sul dilagante fenomeno dell’obesità dilagante.
Eppure, forse sbagliando, sarei tentato dall’affermare che, statisticamente, il grasso uccide più della magrezza. E quando non uccide, costa comunque moltissimo alla società in termini di cure mediche e carburanti.
Eppure, esistono e vengono sovvenzionate senza ritegno alcuno espressioni come “grasso è bello” e “ma quanto sono simpatici i ciccioni?”, mentre il magro viene da sempre guardato con invidia, disprezzo e commiserazione, come un individuo malato che non sa godersi la vita.
Questa disparità di trattamento credo derivi, sostanzialmente, da un retaggio evolutivo-culturale in base al quale chi riusciva a mangiare di più era un organismo dominante.
Ma ora le cose sono un pochettino cambiate e chi si strafoga di cibo è solo una persona che esprime il desiderio di affogare dentro se stessa.
Amen.
23 Aprile 2011 il 10:11
Non so se sono stato solo sfortunato, oppure se è veramente così, ma mi pare che le trasmissioni e i dibattiti sull’anoressia abbiano molto più spazio rispetto a quelli sul dilagante fenomeno dell’obesità dilagante.
Eppure, forse sbagliando, sarei tentato dall’affermare che, statisticamente, il grasso uccide più della magrezza. E quando non uccide, costa comunque moltissimo alla società in termini di cure mediche e carburanti.
Eppure, esistono e vengono sovvenzionate senza ritegno alcuno espressioni come “grasso è bello” e “ma quanto sono simpatici i ciccioni?”, mentre il magro viene da sempre guardato con invidia, disprezzo e commiserazione, come un individuo malato che non sa godersi la vita.
Questa disparità di trattamento credo derivi, sostanzialmente, da un retaggio evolutivo-culturale in base al quale chi riusciva a mangiare di più era un organismo dominante.
Ma ora le cose sono un pochettino cambiate e chi si strafoga di cibo è solo una persona che esprime il desiderio di affogare dentro se stessa.
Amen.
23 Aprile 2011 il 16:29
L’obesità è una distorsione dell’anoressia allo specchio.
23 Aprile 2011 il 16:29
L’obesità è una distorsione dell’anoressia allo specchio.
24 Aprile 2011 il 0:37
C’è talmente tanto da ridire su Brunetta…perchè prendersela con la bassa statura(in tutti i sensi)
Sechi,poverino,non ha nessuna colpa,la natura con lui è stata una matrigna rognosa.
Qual’è la via di mezzo tra la strada di Napoli e
l’acqua calorica?
Concordo con prepuzio sul “grasso è bello “e il diabete com’è,bello anche quello?E le malattie cardio-vascolari?Anche i tumori pascolano bene sul “grasso è bello :gnam: :gnam: :gnam:
24 Aprile 2011 il 0:37
C’è talmente tanto da ridire su Brunetta…perchè prendersela con la bassa statura(in tutti i sensi)
Sechi,poverino,non ha nessuna colpa,la natura con lui è stata una matrigna rognosa.
Qual’è la via di mezzo tra la strada di Napoli e
l’acqua calorica?
Concordo con prepuzio sul “grasso è bello “e il diabete com’è,bello anche quello?E le malattie cardio-vascolari?Anche i tumori pascolano bene sul “grasso è bello :gnam: :gnam: :gnam:
24 Aprile 2011 il 22:06
Noto anch’io la questione di Prepuzio; non so se uccida mediamente di più l’obesità (ma dubiterei, sapevo che l’anoressia ha tassi di morte e soprattutto aspettative di vita, indice qui più sensato visto che per lo più si parla di concause, ben contenuti).
So però che l’anoressia ha incidenza statistica 1-2 ordini di grandezza minore rispetto all’obesità.
La mia impressione coincide in parte con la sua, ma per me è più mossa da quel meccanismo collettivo che premia la prosocialità di atteggiamenti sostanzialmente coglioni, quali il gossip indiscriminato o, in minor misura l’attenzione e la finta familiarità verso il VVVVIp di turno.
E molti di questi sono assai secchi, per cui scatta già un certo tipo di idea, che poi si incrocia e fonde con un sordo e mal dichiarato rancore verso chi è come vorremmo ma non riusciamo, per cui ci sfoghiamo meschinamente facendo le pulci alle altrui vite.
Un po’ come la bigotta bruttina che passa le giornate a infamare e indagare sull’amica spigliata e promiscua. Invece di farmela conoscere.
24 Aprile 2011 il 22:06
Noto anch’io la questione di Prepuzio; non so se uccida mediamente di più l’obesità (ma dubiterei, sapevo che l’anoressia ha tassi di morte e soprattutto aspettative di vita, indice qui più sensato visto che per lo più si parla di concause, ben contenuti).
So però che l’anoressia ha incidenza statistica 1-2 ordini di grandezza minore rispetto all’obesità.
La mia impressione coincide in parte con la sua, ma per me è più mossa da quel meccanismo collettivo che premia la prosocialità di atteggiamenti sostanzialmente coglioni, quali il gossip indiscriminato o, in minor misura l’attenzione e la finta familiarità verso il VVVVIp di turno.
E molti di questi sono assai secchi, per cui scatta già un certo tipo di idea, che poi si incrocia e fonde con un sordo e mal dichiarato rancore verso chi è come vorremmo ma non riusciamo, per cui ci sfoghiamo meschinamente facendo le pulci alle altrui vite.
Un po’ come la bigotta bruttina che passa le giornate a infamare e indagare sull’amica spigliata e promiscua. Invece di farmela conoscere.
25 Aprile 2011 il 0:17
@Third Eye.
Perchè non cambi bigotta?
25 Aprile 2011 il 0:17
@Third Eye.
Perchè non cambi bigotta?
27 Aprile 2011 il 17:53
Prepuzio. Credo anch’io che l’obesità ammazzi di più. I malefici programmi di cucina del resto impazzano senza sosta, e gli italiani in generale sono fissati col cibo… Per quanto sia meno insana la dieta mediterranea, tutte quelle pietanze qualcuno dovrà pure mangiarle… :gnam:
La pippa. Da quando ha preso sonore legnate a Venezia mi pare che Brunetta sia diventato un po’ più buono :sisi: .
Bird. Ingozzarsi del resto è più facile e viene più naturale che fare diete allo sperma di cammello ipocalorico e vomitare cibarie nei cessi degli Autogrill, mi meraviglio che il divario non sia anche più ampio…
27 Aprile 2011 il 17:53
Prepuzio. Credo anch’io che l’obesità ammazzi di più. I malefici programmi di cucina del resto impazzano senza sosta, e gli italiani in generale sono fissati col cibo… Per quanto sia meno insana la dieta mediterranea, tutte quelle pietanze qualcuno dovrà pure mangiarle… :gnam:
La pippa. Da quando ha preso sonore legnate a Venezia mi pare che Brunetta sia diventato un po’ più buono :sisi: .
Bird. Ingozzarsi del resto è più facile e viene più naturale che fare diete allo sperma di cammello ipocalorico e vomitare cibarie nei cessi degli Autogrill, mi meraviglio che il divario non sia anche più ampio…
29 Aprile 2011 il 13:16
Siamo così fissati col cibo che puoi lasciare 50 eurI incustoditi nel bel mezzo del RAMO (Raduno Annuale Mariuoli Oltranzisti) che si tiene a Como nel mese di maggio, e sperare di trovarli l’anno dopo, mentre se lasci un panino mezzo mangiucchiato nei pressi dell’ANO (Associazione Nani Onnivori) puoi star certo che non troverai nemmeno le briciole.
29 Aprile 2011 il 13:16
Siamo così fissati col cibo che puoi lasciare 50 eurI incustoditi nel bel mezzo del RAMO (Raduno Annuale Mariuoli Oltranzisti) che si tiene a Como nel mese di maggio, e sperare di trovarli l’anno dopo, mentre se lasci un panino mezzo mangiucchiato nei pressi dell’ANO (Associazione Nani Onnivori) puoi star certo che non troverai nemmeno le briciole.
29 Aprile 2011 il 18:46
Nani al forno :gnam: :sbav: .
29 Aprile 2011 il 18:46
Nani al forno :gnam: :sbav: .
29 Aprile 2011 il 21:17
Ho dimenticato di specificare “da giardino” :chebotta:
29 Aprile 2011 il 21:17
Ho dimenticato di specificare “da giardino” :chebotta:
2 Maggio 2011 il 10:49
“Io trovo sgradevole perculare il difetto fisico evidente di uno”
Quello in Toscana lo facciamo sempre e ad ogni pie’ sospinto, a tutti ed anche se il difetto non è proprio così evidente. Siamo un po’ stronzi, lo so…
Per il resto è sempre il solito problema riproposto in altra forma: i media e, soprattutto i programmi televisivi pomeridiani, estremizzano e superficializzano ed al contempo condizionano. Per cui, a seconda del groove di moda al momento, cercano di farci impietosire per la storia lacrimevole che ci stanno testè mostrando. Per poi, dopo due minuti farci sentire in colpa se abbiamo appena 5 kg in più del necessario…
2 Maggio 2011 il 10:49
“Io trovo sgradevole perculare il difetto fisico evidente di uno”
Quello in Toscana lo facciamo sempre e ad ogni pie’ sospinto, a tutti ed anche se il difetto non è proprio così evidente. Siamo un po’ stronzi, lo so…
Per il resto è sempre il solito problema riproposto in altra forma: i media e, soprattutto i programmi televisivi pomeridiani, estremizzano e superficializzano ed al contempo condizionano. Per cui, a seconda del groove di moda al momento, cercano di farci impietosire per la storia lacrimevole che ci stanno testè mostrando. Per poi, dopo due minuti farci sentire in colpa se abbiamo appena 5 kg in più del necessario…
2 Maggio 2011 il 16:50
A proposito di toscani con difetti, un giorno qualcuno mi dovrà spiegare come fa Renzi a sopravvivere e a trollare come se non ci fosse un dimani con una patata in bocca.
2 Maggio 2011 il 16:50
A proposito di toscani con difetti, un giorno qualcuno mi dovrà spiegare come fa Renzi a sopravvivere e a trollare come se non ci fosse un dimani con una patata in bocca.
3 Maggio 2011 il 0:24
Certo che in lui il difetto è mooolto evidente!!!!
3 Maggio 2011 il 0:24
Certo che in lui il difetto è mooolto evidente!!!!
16 Giugno 2011 il 3:22
La ragazza troppo magra è come la ragazza troppo grassa: entrambe hanno dei problemi alimentari e di autostima. Immagino però che molta gente preferisca insultare le anoressiche perché subconsciamente rappresentano quell’aridità che poco si addice all’ideale atavico della donna come “moglie e madre”. Bisogna però notare che le donne alla soglia dell’anoressia, proprio come le grassone, hanno i loro estimatori, mentre, per contro, l’uomo secco secco e quello addominalmente abnorme (come me medesimo) non suscitano la pietà di alcuno, tanto meno delle gentil donzelle.
16 Giugno 2011 il 3:22
La ragazza troppo magra è come la ragazza troppo grassa: entrambe hanno dei problemi alimentari e di autostima. Immagino però che molta gente preferisca insultare le anoressiche perché subconsciamente rappresentano quell’aridità che poco si addice all’ideale atavico della donna come “moglie e madre”. Bisogna però notare che le donne alla soglia dell’anoressia, proprio come le grassone, hanno i loro estimatori, mentre, per contro, l’uomo secco secco e quello addominalmente abnorme (come me medesimo) non suscitano la pietà di alcuno, tanto meno delle gentil donzelle.
16 Giugno 2011 il 9:26
Beh, però leggenda metropolitana vuole che un po’ di panz… addominali maschili sviluppati siano graditi, specie se abbinati a un lauto conto in banca :sisi: .
16 Giugno 2011 il 9:26
Beh, però leggenda metropolitana vuole che un po’ di panz… addominali maschili sviluppati siano graditi, specie se abbinati a un lauto conto in banca :sisi: .