Spesso i mass media, la società, la scuola, i matusa, ma soprattutto le associazioni dei consumatori e il Governo, accusano il normale, pacato cittadino di non prestare abbastanza ascolto agli altri, numerosi individui che popolano le nostre strade. Chi non ascolta, in sostanza, viene inseguito, osteggiato, criminalizzato, talvolta apertamente menato, e il suo ego straripante esposto al pubblico ludibrio. Ma qualcuno ha mai provato a chiedersi PERCHÉ, in genere, si ascolti così poco?
Io ho tentato, per come ho potuto, e la risposta è che, fondamentalmente, la gente spesso esagera con le STRONZATE, sprigionandone talvolta un quantitativo illimitato, e devastante, nell’atmosfera.
È un po’ come quando, cominciando un libro, dopo qualche pagina pensi “questo nooon ce la fa”. Poi magari continui a leggere, sovrastato dai caratteri, con le pupille che si attorcigliano… così, per sport, perché ti sei imposto di finire tutto il finibile; o perché il libercolo l’hai pagato e ti autoconvinci che, dopotutto, non è poi così male, quasi quasi se la gioca con Il Castello, anzi, gli è perfino superiore sotto alcuni aspetti cruciali, come la sovracopertina; oppure, volendo essere più realistici, perché è l’autore a ricompensarti lautamente per farlo.
Ma dentro di te, inconsciamente, pensi: “questo che scrive è un gran cazzone, non merita i miei soldi, il mio rispetto, il mio tempo, quindi chisseneincula, divago/evado curandomi dei fatti miei”. E via, pertanto, con quell’espressione da pesci lessi filosofi (tipica da caduta verticale di attenzione e di concentrazione) che ci si stampa involontariamente in faccia, con i voli pindarici, con gli abissi indefinibili che si vengono a creare tra noi e la parola scritta, urlata o chiacchierata che sia.
È la stessa cosa che avviene quando la ragazza-ormai-donna dietro la quale sbavi senza ritegno dai tempi dell’asilo ti tiene ostaggio al telefono, raccontandoti dell’ultimo litigio con la sua mamma pazzanemicaesauritacriminaleforzitaliotaarteriosclerotica, avvenuto di solito per motivi di un’importanza capitale. Tipo che la sciroccata signora avrebbe voluto mettere a bollire le penne lisce, mentre la nostra amata/mestruata si era dichiarata ideologicamente contraria a ciò, preferendo senza alcun dubbio l’immissione di quelle rigate, che assai meglio si sposano ai sapori ricchi e generosi offerti dalla cucina mediterranea.
Oppure (par condicio, visto che trovo penosi i maschi che parlano male solo dell’altro sesso: generalmente quelli che lo fanno — parliamoci chiaro — è perché nessuna gliela fa annusare neanche in webcam, e forse nemmeno pagando, dall ’83). Oppure, dicevamo, quando il tuo ragazzo, nel bel mezzo di una sessione di petting selvaggio, comincia a elencarti, tutto rapito, i nomi, i cognomi e i centimetri dei muscolosissimi giocatori della Pro Vercelli protagonisti indiscussi di quell’importantissimo campionato interregionale-anale svoltosi durante le guerre pun… Zzz…
Per farla breve: se proprio vi sentite inascoltati da tutti, andate al sodo, tagliate almeno il 98% delle minchiatelle ostrogote in eccesso, e se siete depressissimi dentro, beh, perlomeno ogni tanto, cazzo, sforzatevi di dissimulare, di cercare qualche variazione ai soliti e un po’ logori temi (altamente inutile enumerarli). Altrimenti, dopo un po’ spingerete al suicidio i vostri interlocutori (mentre voi, passato il periodo di scazzo esistenziale, starete alla grande, e tromberete più di Briatore).
Vedrete che, se farete ciò, gli altri vi concederanno con molta più facilità la disponibilità del loro apparato uditivo, e magari pure di quello olfattivo.
26 Luglio 2007 il 22:04
Quanto hai ragione!
La sintesi è un dono raro!
26 Luglio 2007 il 22:05
Commento fuori tema.
Riguardo Kaisa e Oscar ti ho risposto da me, se vuoi approfondire, circa la metodologia,indicami una mail.
ciao
Alex
27 Luglio 2007 il 0:27
no ma infatti penna rigata batte penna liscia tutta la vita.
(a me infatti mi pare di non avere mai un cazzo di interessante da dire e lascio all’asciutto eventuali apparati uditivi compiacenti, per poi ritrovarmi sommersa dlle altrui stronzate, dissimulando la noia.)(fine della parentesi depressiva)
>>la gente spesso esagera con le stronzate, sprigionandone talvolta un quantitativo illimitato, e devastante, nell’atmosfera.
ma ce l’hai sempre con volontè?
27 Luglio 2007 il 5:40
Che Dio ti benedica…meno cazzate gente, o almeno sintetizzatele 😉
27 Luglio 2007 il 6:27
La frase “ehi, non posso perdere tempo con queste cazzate” andrebbe ripetuta come un mantra..
27 Luglio 2007 il 7:26
saggio abs, saggio. Ci vorrebbe la domenica senza parole, come la domenica senza le auto. Un intero giorno senza udire parole pronunciate da persone o strumenti di riproduzione vocale…una disintossicazione da stronzata per arginare il buco nell’orecchio!
27 Luglio 2007 il 7:32
I tuoi post sono il perfetto mix tra verità, saper scrivere, ironia e volgarità.
Sei la mia lettura preferita da un po’ di tempo a questa parte…
27 Luglio 2007 il 8:26
Io ho il problema opposto: tutti mi fermano perché vogliono ascoltarmi!!!
Cioè, io sono lì, tranquillo e beato, che mi faccio i cavolfiori miei (sono appassionato di origami), quando la gente, anche perfetti sconosciuti, si gira di scatto e, puntandomi il dito indice contro, mi dice: “hai detto qualcosa, ammettilo!”
Al che, vista l’insistenza, sono costretto ad ammettere che, in effetti, mi stavo proprio chiedendo come mai i ditalini rigati siano di gran lunga la pasta preferita dalle pornostar.
27 Luglio 2007 il 9:18
@ ganglio: TURUDISH!
abs, il 98% di questo post andava tagliato
comunque non è così semplice. io parlo pochissimo, solo ogni tanto apro bocca per regalare una delle mie impagabili perle. per questo gli Altri (Loro, i Cattivi), invece di apprezzarmi e venerarmi, spesso mi giudicano strano e si sentono a disagio.
per questo li elimino, strangolandoli con i loro stessi intestini.
27 Luglio 2007 il 9:41
leggo e taccio ^_*
27 Luglio 2007 il 12:08
Posso far partire la ola?
27 Luglio 2007 il 14:17
non parlare mai con me.
IO spengo sempre il cervello
27 Luglio 2007 il 14:48
io invece ho l’orecchio assoluto, va bene lo stesso?
(non quello che serve ad ascoltare tutte le lagne del prossimo, nè)
27 Luglio 2007 il 14:53
Da me leggi sempre cose sintetiche.. 😀
27 Luglio 2007 il 16:29
Emme, difatti, penna rigata rulez tutta la vita!
Fabrizio :-*
Alicesu, ma io non ho nulla contro chi parla più di una radio, è la pretesa di essere sempre ascoltati che un po’ m’infastidisce.
24frames, geniale! Già mi vedo gli annunci al TG regionale del tipo “il prossimo sabato, stronzate alternate in tutta la Capitale, autorizzati a parlare solo coloro il cui cognome inizia per lettera dispari, ecc.”
Petarda, azz, come Mozart, Bernstein e, mi dicono dalla regia, probabilmente Beethoven… 🙂 Me lo presti un po’? Poi te lo ridò, eh… ^^
Madmac, ma dopo almeno li mangi?
Ganglio, affascinante… ti chiedono anche di autografare le tette?
27 Luglio 2007 il 17:07
Beh, questo genere di persone che amano parlarsi addosso a sproposito inondantoti con un fiume di paranoie mentali le elimino dalla mia vita con molta soddisfazione devo dire:)
27 Luglio 2007 il 18:47
In sintesi chi non ascolta lo fa perchè gli altri dicono troppe cazzate?
Perfettamente ragione.
Anche se… c’è chi non ascolta gli altri perchè troppo impegnato a dire le sue, di cazzate.
27 Luglio 2007 il 19:49
la storia della pro-vercelli mi ha fatto venire in mente un indimenticato pietro taricone in “marisa di casal-lumbroso” (su youtube forse c’è)…
+ cioccolata per tutti ^^
28 Luglio 2007 il 1:37
Questo tuo cloridrico e catilinario sfogo (il catilinario m’è venuto così, senza un motivo preciso, sarà l’ora tarda) capita a fagiuolo per farmi pubblicità ingannevole sul tuo blog. Come? Beh, consigliando questo bellissimo, magnifico, imperdibile post sulla motivazione scientifica che ogni uomo attendeva: quella di zittire la propria donna.
Bene ora che mi sono fatto un po’ di inutile pubblicità recupero gli arretrati leggendo qualche tuo vetusto post… Sssssò filologo io! 😛
anecòico [CattivaMaestra]
28 Luglio 2007 il 7:36
Parole sante.
Però in fondo manca qualcosa come:
“Spedisci queste mie righe a tutte le donne che conosci, perchè non credano più di essere l’ombelico del mondo e a tutti gli uomini che conosci, perchè si rendano conto che hanno il pollice opponibile”.
(Solo io ricevo posta simile da conoscenti e amici? Sob)
28 Luglio 2007 il 8:03
C’è un però: se tu non parli come mangi cioè non dici le solite banalità loro ti escludono dal consesso (e anche dal sesso se devono). Meglio allora dire minchiate e sottosotto ridersela. La chiamo la tecnica del camaleonte. Ma che tristezza però…
28 Luglio 2007 il 8:06
Madmac: ignoro il significato del termine turcofono ed odio dover chiedere spiegazioni inutili quando bastava un semplice e gratificante “gang(l)io, ma vaffanculooooo!”.
ABI: forse non ci crederai, ma mi è capitato. Una donna mi ha chiesto di autografarle il seno col mio pennarellone!!!
Purtroppo, era la mia maestra delle elementari e mi è toccato fare la stessa cosa anche con coseno, tangente e cotagente. 🙁
Non ridete troppo, che vi si vedono le otturazioni.
28 Luglio 2007 il 8:53
la gente non si rende conto del grande vantaggio di non essere ascoltati.. con tutte le minchiate che dico, nove volte su dieci, ringrazio Iddio che nessuno si ricordi ciò che ho detto;)
E comunque, sì: si ascoltano solo le cose che ci interessano.
28 Luglio 2007 il 9:24
la cosa che mi viene da dire, l’unica dopo aver letto, è: AMEN.
28 Luglio 2007 il 11:34
Ops, scusa, al secondo paragrafo ho mollato…
😀
ma mi sei troppo simpatico, quindi lascio traccia.
Cià, Mak
PS
Capisci, come posso plaudire ad un manifesto contro la logorrea? Mi conosci no? Sigh….
28 Luglio 2007 il 12:16
Maddai, anche Madmac è un silenzioso :O
28 Luglio 2007 il 12:58
Io sono molto silenzioso. Secondo la maggior parte delle persone troppo. Il fatto è che anche il 2% che ho deciso di dire mi sembra comunque una marea di cazzate…
IlGuizzo
28 Luglio 2007 il 14:33
essìa!
28 Luglio 2007 il 15:16
per quanto mi riguarda parlo poco e cerco comunque di ascoltare anche se so che per il 98% saranno stronzate. trovare però ogni tanto quel 2% dice qualcosa di sensato è una tale soddisfazione che vale la pazienza di provarci.
come ad esempio leggendo il tuo post.
saluti
limiteumano
28 Luglio 2007 il 17:02
Ma parlare poco implica il saper ascoltare, come luogo comune richiede?
29 Luglio 2007 il 0:10
Ganglio, penso che TURUDISH in lappone/pomerano stretto volesse dire più o meno che vuole che incrociate i vostri peni in segno di grossa stima… Alla maestra che si fa firmare le zinne ci credo solo se tutubi il tutto col videofonin.
Left, non penso, o almeno non per quanto mi riguarda… io sono abbastanza parsimonioso in quanto a parlata orale (a meno che non si tratti di musica, emulatori, ecc.), però in compenso non so ascoltare.
StM, straold.
29 Luglio 2007 il 8:53
supercompliments per il blog… mi piace un sacchissimo
Io AMO i sermoni
29 Luglio 2007 il 15:31
Eccesso di stronzate nell’atmosfera eh? Ecco spiegato il perché del buco dell’ozono.
Fantastico post. 🙂
Bellissima foto.
29 Luglio 2007 il 15:52
Non a caso uno dei manuali universali di marketing dice che
“non è importante ciò che tu dici ma che lo dica nel tempo più lungo possibile possibilmente senza mai parlarne”
W la sintesi! 😉
29 Luglio 2007 il 21:48
A me han sempre detto che soffro del problema opposto. Tendo a fornire il minimo indispensabile di informazioni. Potrei essere capace di rispondere solo sì a chi mi chiede se so l’ora.
Alle superiori l’insegnate di italiano mi ripeteva ad libitum che dovevo ampliare di più il concetto nei temi, che dovevo ampliare di più le risposte, che dovevo di qua e dovevo di là.
Sarà.
O forse sarò io che ho una sorta di deviazione mentale e se mi si chiede una cosa io a quella rispondo.
Se poi uno vuol sapere di più basta che chieda.
30 Luglio 2007 il 6:43
Approvo totalmente..si danno per scontate troppe cose nella vita..se non dai è giusto non ricevere..la positività và incoraggiata…cerco di farlo anche io soprattutto con gli amici..costa fatica ma funziona!
Grazie per il passaggio da noi!
😀
30 Luglio 2007 il 7:55
mah, secondo me gli unici aventi diritto di parlare a raffica ininterrottamente sono i bambini…almeno loro sanno quello che dicono…poi già versoi 12-13 incominciano a non sapere più cosa dicono…e dopo i 15 non ne hanno più la più pallida idea…
i politici sono lo stadio terminale!
perchè tante parole quando potresti chiarire benissimo il concetto con una frase sola?????
30 Luglio 2007 il 8:10
Viva il silenzio…non sopporto proprio la gente che parla troppo, poi se pretende pure di essere ascoltata, è un disastro, totalmente incompatibile con me.
30 Luglio 2007 il 9:29
al corso di comunicazione ci hanno spiegato che il 94% delle parole sono inutili.
in pratica di tutti i blog che bazzichiamo il più è inutile 😀
30 Luglio 2007 il 9:38
ora c’ho la paranoia di scrivere troppo, comunque: in una società dove le parole sono usurate e hanno perso peso specifico si normalizza il non ascolto generalizzato.
non giustifica chi non ascolta ma di certo incolpa chi usa male la propria lingua…
scusa la pedanteria ma con sto bellissmo post mi hai messo in una condizione di stress competitivo che mi è uscito il tic della pedante…
😉
ciao abs!
Panz
1 Agosto 2007 il 8:43
“in pratica di tutti i blog che bazzichiamo il più è inutile :D”
Quanto è vero.
Anche se, perdonami, io ci trovo poco da ridere.
🙁
(si fa così vero?)
6 Agosto 2007 il 14:09
Eppure sono convinto che ci sia qualcuno al mondo capace ancora di ascoltare Berlusconi. Sono eccezioni che confermano la regola, non v’è dubbio…
21 Luglio 2009 il 22:51
post contro la logorrea?
madò:
Ganglio era Ganglio,
ABS era ABS
…
.-= Saamaya´s last blog ..Siamo delle monadi abbarbicate a un cellulare che ci serve a comunicare a distanza per evitare di farlo dal vivo. =-.
21 Luglio 2009 il 23:05
Essì, bei templi… sono :frigna: affezionato a questo post.
22 Luglio 2009 il 9:47
Al di là delle stronzate, cosa ne pensate dell’ultima,quella
dell’infezione della pelle ,con delle strane bolle dalle
quali fuori escono piccoli vermi? E un’altra cazzata ,
si possono avere risposte più certe?
22 Luglio 2009 il 10:43
E a proposito di stronzzate ce ne sta una enorme scritta su alice oggi…su questa pagina!!!!!!! ah ah ah
22 Luglio 2009 il 10:48
Ti sei riconosciuto/a in qualcuna delle descrizioni, eh? :asd:
22 Luglio 2009 il 11:01
Molto divertente,qui non ci sono risposte!!!!!!!!!!!!!!!!