Una sfida a Sensible (ancora oggi) è come un rutto molesto, un sentimento antico che riaffiora e subito brucia, un pasto furioso consumato senza ripensamenti, possibilmente tra amici alcolici rigorosamente rinchiusi nella stessa cella e settati in modalità primordiale.
-> Opzioni, competizioni preinfornate, mondiale. La musica in fintorock mi accoglie esultante, infondendo gioia e la speranza di distribuire spettacolo a piene mani, attraversando illeso campi leggendari. La scrittina in basso rende noto che a prevalere, alla fin fine, è chi realizza un gol in più dell’avversario. (Un tempo ciò non sarebbe stato necessario, ma oggi i videogiochi devono spiegare davvero tutto).
I giocatori coreani dalle teste ingigantite pattinano pressoché indisturbati sul campo di battaglia. Apertamente senza meta, scivolano via, schivando i caduti. Nei rari casi in cui la sfera decide di far visita ai miei campioni, provo a uccellare l’agglomerato di poligoni messo lì ingenuamente a rappresentare il portiere, ma senza risultati. Sarà perché mi ostino a premere L1 + quadrato? Finisce zero a zero, ma non c’è tempo per riflettere, la telecamera forsennata riprende ad agitarsi senza preavviso. Un Rineldo ben più lungo e molto meno largo di quello visto all’opera di recente si fa beffe dei miei difensori, dediti alle più disparate attività. Incoraggiato da un suo simile (un irriconoscibile Rineldinho) il maramaldo mette a segno una doppietta d’altri tempi.
Brasile 2, Italia 0.
Qualcuno già esulta sugli spalti, robotico e insipiente, ma non è finita.
Nel secondo tempo è un’Italia diversa (si vede subito), ben più consapevole del trapasso all’innovativo sistema di controllo “due pulsanti, frecciona direzionale ignorante”. Il duo Titti – Del Perao (o qualcosa del genere) stavolta non può essere arginato. Innesca un Grasso letale sulla fascia, capace di infilare uno, due, tre tironi a banana in rapida sequenza.
L’estremo difensore brasiliano è ancora lì, improbabile e sconsolato. Piegato alla ricerca dell’oggetto incantato che ha decretato la sua rovina. Come nell’82, l’impresa si rivela catartica, decisiva: Costarica, Croazia, Spagna, Francia e Argentina vengono ricondotte brutalmente alla realtà, asfaltate una dopo l’altra. Nulla possono le loro macrocefale formichine, trafitte dai cecchini azzurri (super)dotati di bollino Chiquita regolamentare.
Vabbè, secondo me questo Sensible 2006 ci poteva stare, è inumano ritenere Pro Evolution Soccer l’unica rappresentazione possibile del Giuoco sui nostri teleschermi. Ma per dare veramente un senso alla sua esistenza, tutto sarebbe dovuto essere più demenziale, rifinito, esagerato. Non basta sfregiare il grande classico in più punti, riproponendolo per il resto pedissequamente. Vanno bene i testoni (nonostante un impiego del cel shading non certo brillante), sono un valido spunto, ma poi? Agli sviluppatori sembra che, anche questa volta, qualcuno abbia rubato la fantasia.
Sensible Soccer 2006 | PC (versione provata), Xbox, PS2 | Kuju/Codemasters
Scalciato nel Precambriano su Ars Ludica.
4 Novembre 2008 il 3:01
E’ grave che io mi diverta ancora col buon vecchio tetris?
notimetoloses last blog post..CONVINZIONI
4 Novembre 2008 il 3:05
P.S. Prostata, finalmente riesco a commentarti. Tempo fa ci avevo provato ma non mi fu permesso da forze oscure e maligne, presumo, che stavano a guardia del tuo blog su blogspot. Ora vedo con piacere che ci siamo allargati, ci samo messi giacca e cravata, puliti,lavati e ci siamo fatti un sito. Devo dunque cambiare il vecchio link?
notimetoloses last blog post..CONVINZIONI
4 Novembre 2008 il 11:00
Tetris è un gioco perfetto, senza tempo, un po’ come gli scacchi (anche se poi ci sarebbe da disquisire sulle varie versioni… tra quella psichedelica per C64, quella perfettamente bilanciata che ha portato al successo intergalattico il Gameboy e quella ultracompetitiva del coin-op Atari per esempio c’è una bella differenza). Sono per l’ammore e il linquaggio libero, linqua e slinqua pure a tuo piacimento…
4 Novembre 2008 il 11:50
Mamma mia cosa mi hai fatto ricordare…bei tempi quelli di Sensible e Kick off.
emersons last blog post..DOLCETTO O…SCHERZETTO?
4 Novembre 2008 il 12:09
Mai visto Sensible, dev’essere pura preistoria dell’era Pacmaniana… sei un inguaribile nostalgico, ora abbiamo la conferma assoluta!
flos last blog post..Finchè la barca va… a picco
4 Novembre 2008 il 13:26
emerson, eh, ma a me Kick Off non piace-va (anche se ovviamente ci ho giocato taaanto)! 😛
flo, eh, chi non lo è? Comunque mi bullo di essere in grado di distinguere la rumenta dal buon vinello… :]
4 Novembre 2008 il 17:11
A me con il Sensible viene in mente il Gary Lineker Superstar Soccer di Commodoriana memoria… o il Soccer 3 contro 3 dell’Atari…
4 Novembre 2008 il 17:14
Eheh, il primo era “il calcio delle rovesciate” visto che metà dei gol si segnavano in quel modo 😀 , mentre quello dell’Atari veniva spernacchiato nelle pubblicità comparative primitive per via della palla quadrata (mi pare).
4 Novembre 2008 il 19:00
uhm, sensible 2006… non penso giri sul mio pc
4 Novembre 2008 il 19:16
xD
5 Novembre 2008 il 1:25
Sensible Soccer… FANTASTICO!!!
Ricordo i campionati italiani… tanti anni fa!
Perché non parliamo anche del Subbuteo a questo punto???
amosgitais last blog post..TROPIC THUNDER
5 Novembre 2008 il 1:27
Non toccare questo tasto dolente… 🙁
8 Novembre 2008 il 2:17
“non sei cresciuto negli anni 90 se non hai mai giocato a sensible soccer”
29 Dicembre 2008 il 21:24
Ragazzi, se volete ri-giocare veramente a Sensible venite su http://www.sensibleita.com
Nitro81s last blog post..Video atleta cubano Taekwondo pechino 2008
18 Aprile 2011 il 18:24
Ricordo che sensible soccer fu il primo giuoco di calcio che consentisse realistici tiri con effetto interno ed esterno, ci giuocai una sola volta proprio a casa del sig. blogger.
n.b. L’accesso alla sua abitazione mi fu eccezionalmente consentito in stile eyes wide shut, cioè dovetti incappucciarmi e spacciarmi per un adepto, ovviamente alla fine fui scoperto e così fu la prima e unica volta che giuocai sensible soccer, ..proprio come nel film..
..a parte la totale assenza di donne durante la “riunione” :asd3:
18 Aprile 2011 il 18:25
Avevo ancora il poster del Mancio preso col Guerin Sportivo in stanza, mi sa… :frigna:
18 Aprile 2011 il 20:17
si si.. era proprio su quella parete al posto di Michel :frigna: (cazzo avevi pure i soldi per il guerin sportivo!) :sbonk:
19 Aprile 2011 il 1:09
In realtà lo, ehm, prendevo in prestito a ricreazione all’edicolante di fiducia mentre lui era distratto a sbirciare le minne di Maria Giovanna Elmi su Gente, e poi glielo restituivo privo dell’inutile paginone centrale, ma in compenso con in più delle simpatiche chiazze di pizza di Borzettino… :sisi: