È ora di guardare in faccia la realtà e ammettere uno dei più grossi errori giudiziari dei nostri tempi: Luciano Moggi, così rozzo, primitivo e scorreggione non può essere la mente genialmente perversa che imperava dietro calciopoli.
«Sono stanco di questa situazione: sono stato minacciato da Luciano Moggi questa mattina prima di entrare in aula. Mi ha detto: “buongiorno pezzo di merda”; e poi con il dito puntato a pochi centimetri dal naso ha aggiunto: “guarda che così finisci male”.» (Franco Baldini, ex direttore sportivo della Roma, general manager della nazionale inglese).
SCESO IN CAMPO, PER NOI — Direttore generale operaio, figlio di operai, vittima dei tradizionali, sgradevoli abusi abusivi delle toghe rotte e del comunismo imperante (ma, si sbilancia, salverebbe il Uòlterone nazionale dall’auspicata e sfiorata estinzione definitiva del centrosinistra). Fermissimamente contrario alla presenza di omosessuali nel mondo del calcio (un giocatore non può proprio essere gay, che scherziamo?), ma pure nella restante porzione di universo. Però non li lapiderebbe, si affretta a precisare in un commovente slancio di generosità. Che ricorda un po’ quello con il quale Grande Stevens ha commentato l’uscita dell’anziana signora da Calciopoli 2: la vendetta a orologeria delle schede telefoniche mutanti al cioccolato, patteggiamento di trecentomila euro da versare ai baldi ggiovani della FIGC, non un’ammissione di colpa badate ben. Creatura mitologica-cybernetica metà cellulare metà uomo-volpe bionico col telefonino innestato di default nel padiglione auricolare, nel cranio, nell’anima rubata, squalificata, recentemente ritrovata al posto del solito, noioso arto prensile superestensibile che ormai, diciamocelo, ha fatto il suo tempo. L’indiscusso boss GEA in grado di collezionare figurine di giocatori, allenatori e procuratori, influenzare le moviole biscardizzando l’importantissimo televoto, decidere le sorti e i sorteggi. Di stabilire radiotelefonicamente l’esito di interi campionati, coppe, coppette, retrocessioni, amichevoli promozioni di dirigenti cornuti, arbitri svenduti ma senza neanche barbatruccare una singola partita, senza rolexare una giacchetta nera una. Senza nemmeno più bisogno di ricorrere all’europrostituzione dilagante per addolcire le terne prima amichevolmente sequestrate negli spogliatoi.
artefattiGENIO DEL CRIMINE O BANALE RUBAPOLLI? — E allora come fare a prestar fede alle insinuazioni di Zeman, alle dicerie degli invidiosi, ai Palazzi. Come non condannare l’abuso inumano delle intercettazioni. Com’è possibile che un uomo timoroso di Dio e di Padre Pio un dì, in un’aula di tribunale, si metta a minacciare in maniera tanto goffa, scurrile, ineducata un manager così stimato e brizzolato, uno dall’aplomb quasi oxfordiano, riverito da tutti perfino in ambito internazionale? E se lo fa, se è veramente lui il Luciano semianalfabeta che pontifica dalle feltriane e non particolarmente libere colonne andando a capo praticamente a casaccio, lo sprovveduto rubagalline che farfuglia scherzato, messo in un angolo da una provocante Bignardi… beh, allora hanno davvero ragione gli juventini più oltranzisti e prosciuttati. Quelli che hanno sempre gridato al gombloddo, ululato all’ingiustizia, lamentandosi dello schifo pallonaro sì, ma soprattutto della totale mancanza di prove fumanti, nonché della palese disparità di trattamento rispetto a realtà ultraprivilegiate quali il Milan, la Fiorentina, il Genoa, la Spal, il Cosenza. No, un Luciano così rozzo, primitivo e scorreggione non può essere la mente eclettica, il maniacale organizzatore, l’imprendibile telefonista, l’Arsenio Lupin del quale tutti noi stupefatti, ammirati abbiamo per decenni tessuto le lodi nei bar, sui social network, nelle salumerie. Ma al massimo un criminale comune, un malfermo infermo, un fesso qualsiasi non processabile in quanto chiaramente traviato da un preoccupante doping ben poco amministrativo a base di tavernelli e pilloloni magici vari… (Intercettato qui).
29 Novembre 2008 il 11:30
Ho immaginato tutto questo discorso come l’arringa conclusiva di un avvocato difensore, beh, se fossi un giurato mi avresti quasi convinta 😛
Dovresti farti assumere da Lucianone!
flos last blog post..A Natale fai come Pasquale (spoiler inside)
29 Novembre 2008 il 12:28
come al solito non ci capisco un c…, però i tipi del muppet sono meravigliosi!!!
Maggie C.s last blog post..SCRAPBOOK (VAI E STACCA LA CAPOCCIA A TUTTI I FIGLI DI GIOVANNI)
29 Novembre 2008 il 13:14
flo, e una raccomandazioncina no, eh? 😡
Mag, anche artefatti è bravino, dai…
29 Novembre 2008 il 14:26
l’ho capita ora
Maggie C.s last blog post..SCRAPBOOK (VAI E STACCA LA CAPOCCIA A TUTTI I FIGLI DI GIOVANNI)
30 Novembre 2008 il 0:19
Ma se questi dirigenti o capicosca o quello che sono dei clEb di calcio crepassero in massa, quale serebbe esattamente il problema?
30 Novembre 2008 il 2:11
Ulisse, immagino…
30 Novembre 2008 il 15:31
ciao cyber,
ho scoperto che nella finanziaria di Mr. B sono stati interrotti i finanziamenti per chi mette pannelli solari e altre cose per il risparmio energetico!!!!
in europa siamo ormai degli poveracci!
sono indignata, questa è una cosa spregievole a danno di tutti quelli che sperano nel futuro!
su questo tema il PD si deve muovere, oppure facciamo da soli, è come se un dinasauro si sia messo a cacare sopra l’italietta!
mag
Maggie C.s last blog post..SCRAPBOOK (VAI E STACCA LA CAPOCCIA A TUTTI I FIGLI DI GIOVANNI)
30 Novembre 2008 il 15:35
Ciò è orribile, però fossi in te non scriverei “spregIevole” con lamb che potrebbe anche aggirarsi da queste parti. 😀
30 Novembre 2008 il 16:33
fossi in nazingher lo farei santo, prima o poi.
iggys last blog post..devianze
30 Novembre 2008 il 16:42
> Ciò è orribile, però fossi in te non scriverei “spregIevole” con lamb che potrebbe anche aggirarsi da queste parti. 😀
Cosa vuoi che sia di fronte a “degli poveracci”?
Fermo restando che gli articoli che cambiano per quisquilie eufoniche sono forse il massimo elemento di irrazionalità dell’italiano (seguito a ruota, guarda caso, dalla “i” per fare la “c” morbida – ma mica sempre eh, solo quanto basta per rompere i coglioni).
30 Novembre 2008 il 16:50
La domanda nasce spontanea, a questo punto: lamb-O, ma tu nella vita fai il logopedista? 😛
flos last blog post..Incontri ravvicinati del terzo tipo
30 Novembre 2008 il 17:17
A causa principalmente del livello di autostima per il quale sono ben noto, chiunque mi abbia mai chiesto che cosa faccio ha avuto a pentirsene.
Eccetto te, che l’hai scampata.
1 Dicembre 2008 il 0:17
Giuro che se questa fosse la prima volta che leggo il tuo blog avrei anche potuto credere alle tue parole…
Lauras last blog post..Un binomio perfetto!
1 Dicembre 2008 il 18:24
Ciò che scrivi è semplicemente esilarante, ma anche piuttosto avvilente perché corrisponde a verità.
Comunque, l’mportante è che questo tizio si sia levato di torno; che poi per anni abbia spadroneggiato nel mondo del calcio pazienza… ormai è tardi per recriminare.
Un saluto 🙂
ValeriaR30s last blog post..Il vero metallaro!!!!
1 Dicembre 2008 il 18:55
Eh no, voglio il sangue! 😀
Un salume a te!
23 Novembre 2010 il 21:50
La qualificazione dell’articolo è sulla testata: “e altre cazzate”!
Informati bene prima di spararle a caso; ti consiglio un sito dove troverai tutta la documentazione (non priopaganda, DOCUMENTAZIONE UFFICIALE) su FARSOPOLI: JU29RO.com
23 Novembre 2010 il 21:59
Sì, lo conosco, ma gli preferisco fantascienza.it.
24 Novembre 2010 il 11:53
Beh, non e’ bello scrivere un articolo e non informarsi su un sito specializzato e soprattutto preferirgli uno di fantascienza. Allora fai un articolo sulla fantascienza. Perche altrimenti si fa come la cazzetta dello sporc che scrive scrive ma racconta p..le, ingannando i lettori meno svezzati (o meno informati). Poi succede (ieri al processo in corso a Napoli) che spariscono le telefonate di Facchetti già verbalizzate dai carabinieri ma non piu’ ascoltabili. Magari e proprio fantascienza. Non ti pare?.
24 Novembre 2010 il 11:57
Ju29ro, o come si scrive, sarà indubbiamente specializzato, ma è imparziale (quasi) quanto silvioberlusconivorreifaresessoanalesenzaprotezioneconte.org :sisi: .